Esatto saluta Curiel. Palla a Fermo

Nella prima riunione il cda sceglie una direzione temporanea fino al 31 dicembre
Di Massimo Greco
Silvano Trieste 14/12/2015 Esatto, la fila di persone in attesa
Silvano Trieste 14/12/2015 Esatto, la fila di persone in attesa

Giulio Curiel, che proprio oggi compie 53 anni, non festeggerà il genetliaco in piazza Sansovino: nella sua prima riunione tenutasi giovedì scorso, il consiglio di amministrazione (cda) di Esatto, società comunale di riscossione, ha deciso di non rinnovargli l’incarico di direttore generale.

Con il mandato di direttore (non generale) la struttura verrà mandata avanti fino al prossimo 31 dicembre da Davide Fermo, che di Esatto era il responsabile amministrativo dal 1° gennaio 2013 (in part-time dopo l’arrivo di Curiel). Quarantanove anni in luglio, laureato in scienze politiche, Fermo è stato dal 2004 al 2012 direttore di Amt spa: proprio in quel ruolo e in quella sede aveva lavorato con l’attuale neo-presidente di Esatto, il giovane avvocato forzista Andrea Polacco.

«Siamo appena insediati e abbiamo optato per una scelta a tempo - ha detto Polacco annunciando la soluzione adottata - che ci consente di avere a disposizione qualche mese per una decisione definitiva».

Una modalità che sarebbe stata più difficile da impiegare nei confronti di Curlel - ha spiegato Polacco - in quanto il direttore uscente scadeva con il precedente cda, presieduto dall’ex ragioniere-capo del Comune Corina Sferco, dal quale era stato nominato nel gennaio 2015. Ricordiamo che Curiel, laureato in economia commercio, prima di assumere la guida operativa della “gabella” municipale, lavorava nella consulenza per l’innovazione della pubblica amministrazione.

Fermo è stato subito chiamato a un rapido report sulla situazione societaria nel corso del cda “esordiente”, dove, oltre a Polacco, siedono Piero Colavitti e Nicole Matteoni. Polacco ha ribadito che nel corso del suo mandato intende ampliare la collaborazione con l’azionista Comune (100%) in ambiti finora inesplorati (il turismo, per esempio) e - soprattutto - vuole trovare una nuova sede dove meglio operare e più adeguatamente accogliere l’utenza.

A proposito di utenza, il direttore Fermo ricorda che si stanno approssimando scadenze importanti, che interessano molti cittadini. Quindi, allo scopo di limitare code e disagi, Esatto riepiloga date e consigli. L’appuntamento di apertura è con la Tari (Tassa rifiuti), più esattamente con la rata che scade il prossimo 31 maggio coinvolgendo oltre 110mila posizioni. Secondo appuntamento e terzo appuntamento coincideranno il 16 giugno, con una duplice scadenza, quella dell’Imu (imposta su tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale) e quella sulla Tasi (tributo sui servizi indivisibili). Il pagamento dell’Imu - ricorda Fermo - riguarda 30 mila posizioni, mentre la Tasi ne tocca solo 3 mila.

Già da una decina di giorni - dice il neo-direttore - l’affluenza agli sportelli di piazza Sansovino, dove operano fino a 8 sportelli, si è intensificata. E’ragionevole ritenere che, avvicinandosi la mesta ricorrenza della dazione, la folla si infittirà. La terapia preventiva di Fermo consiglia, in considerazione del fatto che gli sportelli aprono alle ore 9, di evitare di mettersi in coda già alle 8: meglio, ove possibile, scegliere gli orari pomeridiani, soprattutto le fasce immediatamente post-prandiali. Attenzione a non scegliere il pomeriggio di mercoledì e di sabato, in quanto piazza Sansovino osserva i turni di riposo.

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