Finita l’occupazione all’Università di Trieste: liberata l’aula Baciocchi

I ragazzi avevano occupato l’aula in seguito al diniego del permesso di svolgere un incontro con l'attivista americana Stephanie Westbrook dal titolo “Il diritto di boicottare Israele". Gli studenti incontreranno il rettore

L'occupazione dell'aula universitaria (Bruni)
L'occupazione dell'aula universitaria (Bruni)

TRIESTE Gli studenti hanno liberato nella serata di mercoledì l'aula Baciocchi dell'ateneo di Trieste che avevano occupato in seguito al diniego del permesso di svolgere in quello spazio un incontro con l'attivista americana Stephanie Westbrook dal titolo “Il diritto di boicottare Israele".

L'aula si trova nella sede del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università. "Siamo soddisfatti di aver ottenuto che il rettore venga qui ad incontrarci venerdì alle 13. Quindi, come pattuito nelle trattative, adesso andiamo via".

“Negato l’incontro sul boicottaggio a Istraele”, aula Baciocchi occupata all’Università di Trieste

Lo ha detto una studentessa del Coordinamento 'Assemblea per la Palestina' che ha partecipato all'occupazione.

Il tema che gli studenti chiedono sia affrontato con il rettore "in modo aperto e costruttivo" venerdì è di interrompere le collaborazioni scientifiche con Israele a causa del perdurare il conflitto a Gaza.

Una posizione analoga cioè a quella presa due giorni fa dal Senato accademico dell'Università di Torino che ha deciso di non partecipare al bando 2024 per la cooperazione scientifica con Israele. 

Aula occupata all'Università di Trieste, le studentesse spiegano perché

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