Furti in casa, aiuti ai privati per la sicurezza

Bando dell’Uti finalizzato all’acquisto di inferriate, telecamere, spioncini e sostituzione serrature
I Comuni di Capriva del Friuli, Cormons, Farra d'Isonzo, Gorizia, Gradisca d'Isonzo, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Mossa, Romans d'Isonzo, San Lorenzo Isontino, Villesse, aderenti all'Unione Territoriale Intercomunale "Collio-AltoIsonzo", nell'ambito delle proprie attività istituzionali, tra le quali rientrano anche le politiche di sicurezza urbana come bene comune e le attività volte alla prevenzione dei reati, hanno promosso un bando per la concessione di contributi per l'acquisto e installazione di sistemi di sicurezza per il 2017. Questo per promuovere, incoraggiare e sostenere le iniziative atte ad incrementare la sicurezza delle abitazioni private anche con l'ausilio diretto ed indiretto alle Forze dell'Ordine impegnate sul territorio a scongiurare il verificarsi di tali reati. I contributi messi a disposizione rientrano nel Programma regionale di finanziamento in materia di politiche di sicurezza per l'anno 2017 approvato con delibera della giunta Regionale il 16 giugno 2017 e verranno erogati fino ad esaurimento dell'importo previsto con successiva delibera regionale del 4 agosto. Per accedere al contributo, la persona fisica richiedente deve, al momento della presentazione della domanda essere residente in Friuli Venezia Giulia da almeno 24 mesi in via continuativa, risiedere in uno dei Comuni aderenti all'Uti e proprietario dell'immobile o porzione di esso sul quale realizzare l'intervento 3) avere un Isee in corso di validità alla data del 31 ottobre 2017 e riferito al proprio nucleo familiare. Rientrano tra gli interventi finanziabili, fino ad esaurimento dei fondi: apposizione o sostituzione di grate e inferriate sulle porte o finestre - installazione di porte blindate o rinforzate - apposizione o sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini - apposizione di saracinesche, tapparelle metalliche con bloccaggi - fotocamere o cineprese collegate con centri di sorveglianza privati - apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline - sistemi di allarme - sistemi di videosorveglianza - installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti - vetri antisfondamento. La domanda va presentata all'ufficio protocollo del proprio comune entro il 31 ottobre 2017. Le spese ammesse a contributo sono solo quelle sostenute, ossia pagate dalla persona fisica richiedente, dal 1 giugno al 31 ottobre 2017.
(e. c.)


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