Giostra rotta, sospesi nel vuoto per un’ora

Sono rimasti per un’ora sospesi a 21 metri di altezza finché sono stati tratti in salvo grazie ai vigili del fuoco. Momenti di panico ieri sera al luna park “Villaggio di Santa Claus”, sulle Rive, quando tre ragazzi di 16 anni sono rimasti bloccati sullo “Space Fall” probabilmente a causa di un malfunzionamento elettrico. Verso le 17.30 Manuel Fontana, Emil Favento e Francesco (i genitori di quest’ultimo non hanno autorizzato la pubblicazione del cognome) sono saliti sulla giostra che, in sostanza, prevede che i seggiolini, in fila da quattro per ognuno dei quattro lati, salgano fino a 35 metri per poi scendere a forte velocità verso il suolo bloccandosi poco prima di toccare terra.
A 21 metri, però, l’impianto di sicurezza è intervenuto fermando la salita. Dopo circa una decina di minuti i dipendenti della società Alexa, che si occupa della sicurezza del villaggio, vedendo che i gestori dell’impianto non sembravano in grado di sbloccare la macchina, hanno contattato la polizia municipale, che ha immediatamente allertato i vigili del fuoco. Sul posto è intervenuta l’autoscala da dove, dopo una quarantina di minuti, i ragazzi sono stati tratti in salvo uno a uno. La fortuna è stata che tutti fossero seduti sul lato strada rendendo il soccorso piuttosto agevole.
Manuel Fontana è stato il primo a scendere: «All’inizio non capivamo cosa stesse succedendo, in realtà, essendo solo noi tre, credevamo che stessero facendo qualcosa per farci divertire. Dopo cinque minuti abbiamo però iniziato a preoccuparci e poi abbiamo visto arrivare la security e alla fine i vigili del fuoco. Diciamo che l’abbiamo buttata sul ridere visto che la situazione sembrava tutto sommato tranquilla». Vicino a lui anche il padre, che era stato allertato proprio da Manuel: un sospiro di sollievo e qualche risata con il figlio e gli amici. Anche per Emil Favento un’avventura a lieto fine: «Per fortuna non soffriamo di vertigini. A un certo punto eravamo anche infastiditi perché non capivamo cosa stesse succedendo». Pure Francesco sorride: «In realtà sono stati momenti anche elettrizzanti. Posso dire che i vigili del fuoco sono stati bravissimi».
Gli stessi vigili del fuoco hanno effettuato le verifiche del caso: la giostra non è stato posta sotto sequestro, ma è stata fatta una diffida all’utilizzo fino a quando non verranno eseguite le verifiche del caso, che saranno compiute probabilmente già nella giornata di oggi. Gli attuali gestori hanno acquistato l’attrazione da poco più di 20 giorni e ai ragazzi hanno confermato che la situazione era sempre sotto controllo. Secondo i pompieri queste giostre sono molto sicure perché dotate di sensori e strumenti di sicurezza che al minimo malfunzionamento bloccano l’impianto, anche se in questo caso si è trattato probabilmente di un calo della tensione elettrica. Per i tre amici invece un’avventura vissuta con la spensieratezza dei 16 anni, da raccontare al rientro a scuola. —
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