A Gorizia più di 700 mila presenze per Gusti di Frontiera: è l’edizione dei record
Il sindaco Ziberna: «Manifestazione al top. Prezzi troppo alti e disagi? Basta con i detrattori»

Non ha dubbi il sindaco Rodolfo Ziberna. «È stata l’edizione dei record per Gusti di frontiera, quest’anno incardinata in Go!2025». Si sono, infatti, traguardate le 700.000 presenze, contro le 600 mila dell’anno passato. «Ricordiamo - aggiunge - che queste persone possono essere, in parte, anche le medesime che vengono a Gusti più giornate. Ma quel che conta di più è che rimane, e si rafforza, la più grande kermesse enogastronomica del Nord Italia. Dati ulteriori ci giungeranno da Isontina Ambiente che ci dirà quanti rifiuti sono stati asportati. È un indice».
Sotto il profilo dell’ordine pubblico, non ci sono stati grandi problemi. «Ad ora - rimarca il primo cittadino - nessun incidente: perciò ringraziamo sempre le forze dell’ordine che hanno svolto un’efficace azione, insieme alla Protezione civile, ai sanitari e alla security privata. Ho visto tante persone, tante famiglie contente e sorridenti e aver avuto più spazi a disposizione rispetto allo scorso anno ha consentito una minore ressa».

Ziberna promuove, a pieni voti, anche la formula di abbinamento con Nova Gorica («A mio avviso dovrà continuare»). «Ho letto sui social che c’è chi si è lamentato dei costi aumentati. Ciascuno sceglie cosa e dove mangiare, bere o acquistare. C’è chi beve una birra e fa passeggiate. Del resto, anche chi va ad un mercatino dell’antiquariato, spesso, lo fa solo per guardare. Sono polemiche che non capisco - aggiunge il sindaco di Gorizia - ma i detrattori ci sono ovunque qualsiasi cosa si faccia. Ormai li conosciamo. Chi viene da centinaia di chilometri di distanza non viene frenato per un euro in più per un piatto. Invece chiedo scusa a coloro che vivono come un disagio queste giornate a causa delle difficoltà nel muoversi da e verso casa o lavoro, ma anche a loro ricordo che si svolge una volta all’anno».
Poi, ci sono i ringraziamenti «ai tanti, tantissimi che hanno concorso a realizzare l’evento: dagli uffici comunali alla Regione, con PromoTurismo Fvg, ma anche Trenitalia (si stimano in 60.000 i presenti che hanno scelto il treno) e Apt. Un saldo definitivo lo potremmo fare però, solamente, nei prossimi giorni».
Ziberna rammenta che la festa non è finita perché, nell’ambito della Capitale europea della cultura, «iniziano le Giornate della Fice, il film d’essai, il più grande evento nell’ambito del cinema in Italia dopo il Festival di Venezia. E altri grandi eventi di rilievo internazionale ci saranno nelle prossime settimane».

Il sindaco conclude con orgoglio: «I media italiani e europei continuano ad esaltare le bellezze della nostra città e del territorio. Forse, anche i pochi goriziani ancora riottosi si renderanno conto di come abbiamo trasformato la città. E non è finita». Magari un’accelerazione ai lavori pubblici non guasterebbe, aggiungiamo noi. —
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