Gorizia, stanziati 21.500 euro a èStoria e 87mila a Gusti

L’amministrazione approfitta di un tesoretto da 120mila euro accumulato nel corso dell’anno per mettere in sicurezza i festival e il carnevale

Il Comune di Gorizia non perde tempo, guarda al 2013 consapevole dei sacrifici che lo attendono e pensa fin d'ora a mettere in sicurezza alcuni dei più importanti eventi culturali e ricreativi per l'anno che verrà. Il tutto grazie alle accortezze ed alle strategie che hanno permesso di risparmiare un discreto gruzzoletto in questo 2012 ormai agli sgoccioli.

Così, fin da oggi, sappiamo che non sarà a rischio, malgrado la crisi, l'organizzazione di eventi quali il carnevale, èStoria, Gusti di Frontiera o il Festival Vegetariano. Se già nelle scorse settimane erano arrivati una serie di contributi garantiti tanto per il carnevale (8mila euro) quanto per tutta una serie di associazioni culturali (14.500 euro, come stabilito dalla Commissione cultura), solo nelle ultime ore la giunta Romoli ha contare così su un sostegno ecnomico garantito per il 2013 appena iniziato.

«Accorgendoci che avevamo una serie di somme che non sarebbe più stato necessario spendere, e che sarebbero finite così nel calderone dell'avanzo di gestione, abbiamo deciso di agire subito – spiega il sindaco Romoli -. Visti i tempi di crisi e le previsioni cupe per il prossimo anno, non sappiamo quanti e quali contributi riusciremo ad ottenere per i grandi eventi diventati appuntamenti fissi del calendario goriziano». A quel punto l’amministrazione doveva decidere se coprirsi le spalle anticipando i contributi con i fondi attualmente a disposizione oppure se sperare ottimisticamente in una svolta positiva nel corso dell’anno che sta per iniziare: «Così abbiamo pensato di anticipare i tempi, e destinare fin d'ora una serie di risorse che di fatto ci permettono di garantire la continuità anche per il 2013 ad una serie di iniziative a cui teniamo molto».

Ecco allora che ci sono innanzitutto i quasi 87mila euro (per la precisione 86.906 euro) per Gusti di Frontiera. Manifestazione che, negli anni scorsi, non è mai costata un solo euro al Comune, perchè interamente organizzata grazie a finanziamenti esterni. «Se questi dovessero mancare, nel 2013, noi saremo comunque in grado di coprire i costi ed organizzare l'evento – spiega Romoli -. Se invece, come speriamo, i finanziamenti arriveranno, allora potremo dirottare questa somma su altre esigenze e priorità». Stesso discorso per “èStoria”, kermesse alla quale il Comune garantirà 21.500 euro fin da subito, la stessa somma messa a disposizione negli anni scorsi.

Ci sono poi altri 10.500 euro per appoggiare, almeno in parte, tre eventi importanti: il Festival Vegetariano (che però poggia anche su gambe proprie, e dunque sarà garantito), le giornate della falconeria ed il Festival dei popoli della Mitteleuropa.

In questi due ultimi casi la somma stanziato non potrà certo bastare, ma rappresenta solo una base alla quale dovranno essere poi aggiunte altre risorse. «In qualche modo, comunque, abbiamo già messo in sicurezza per il 2013 le nostre grandi manifestazioni – chiude Romoli -, e questo ci permetterà di organizzarci per tempo, lavorare meglio e risparmiare».

Marco Bisiach

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