Gradisca e Villesse stringono un patto per il segretario

A Palazzo Torriani la figura manca ormai da gennaio 2020 Polizia locale sempre più rosa con l’ispettore capo Palladino
Luigi Murciano

/ Gradisca

Quasi due anni senza la figura apicale del segretario comunale. Ma potrebbe essere finalmente vicina la soluzione del rebus per il Comune di Gradisca d’Isonzo, che da gennaio 2020 è – sinora senza successo – alla ricerca della figura professionale in grado di occupare la scrivania dell’importante organo monocratico, vero e proprio “motore” della macchina comunale.

La probabile svolta viene dalla decisione di palazzo Torriani di stringere un “patto” con la vicina Villesse per la gestione in forma associata del servizio di segreteria. Come l’ente guidato dal sindaco Linda Tomasinsig, anche quello guidata dalla prima cittadina Flavia Viola fa i conti con un incarico attualmente vacante. La stipula della convenzione, licenziata recentemente dai due rispettivi consigli comunali, nella sostanza fa da preludio al “ritorno sul mercato” dei segretari comunali da parte delle due municipalità. Un “mercato” particolarmente scarno, come ha più volte spiegato il sindaco di Gradisca: «La figura del segretario comunale in Fvg è merce piuttosto rara. Basti pensare che l’ultima “infornata” che c’è stata ha portato in regione meno di 10 segretari abilitati per la fascia di abitanti cui appartiene il Comune di Gradisca, e tutti provenienti da comuni di fascia più bassa. Non siamo gli unici in questa situazione e per questa ragione abbiamo stretto l’accordo, che ci vede capofila, con la vicina Villesse».

A Gradisca la scrivania del segretario è vuota da gennaio 2020, ovvero da quando il segretario Giuseppe Manto accettò l’incarico di segretario comunale di Cervignano e Terzo d’Aquileia. Si trattò dell’ennesimo cambiamento in seno alla Segreteria generale, che nel giro di pochi anni ha visto avvicendarsi ben quattro segretari prima del periodo di stallo. Negli ultimi mesi Gradisca sta contando su un segretario “a scavalco” da altri comuni: Stefano Moro, in forza al Comune di Torviscosa. È verosimile che i due Comuni abbiano sondato la disponibilità di quest’ultimo, al netto degli iter ancora da compiere, ad una nomina in pianta stabile.

Continua intanto a rinnovarsi la Polizia Locale, che dopo l’arrivo dell’ispettore capo Alessia Rossi ha salutato anche l’arrivo della pari grado Elena Palladino, proveniente dal Comune di Gonars. Il nuovo ricorso alla graduatoria di mobilità si è reso necessario per coprire il posto lasciato libero dall’ispettore capo Germano Danielis, che rimane in seno a palazzo Torriani, ma dismette la divisa per passare ai servizi amministrativi. Con l’arrivo delle due nuove agenti, la Polizia Locale è sempre più “rosa”: il servizio è guidato dalla comandante Nadia Piccolo e ne fa parte anche l’agente scelto Francesca Rosito. Unico uomo un altro nuovo innesto, l’assistente scelto Mauro Urban proveniente da Romans. —

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