Gradisca scalda i motori per il raduno 4x4

Accanto al fuoristrada più duro, sabato 9 dicembre torna anche il percorso “family” adatto ai suv
Bumbaca Gorizia 10.12.2016 Raduno fuoristrada Gradisca © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 10.12.2016 Raduno fuoristrada Gradisca © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
GRADISCA . Gran numero di partecipanti e continua varietà dei percorsi sono tra gli ingredienti principali che rendono, da sempre, affascinante e coinvolgente l’appuntamento di inizio dicembre con il “Città di Gradisca”, il raduno internazionale 4x4 che da 33 anni propone fuoristrada, sport, turismo ed enogastronomia. È tradizione consolidata che al raduno turistico-sportivo partecipino equipaggi eterogenei, molte famiglie al gran completo, genitori con bimbi in tenera età e veterani del fuoristrada, tutti insieme e appassionatamente a celebrare la propria giornata “off-road”. A Gradisca non si parla solo italiano; sono tanti e in continuo aumento i partecipanti che vengono dall’estero (circa il 34%), in special modo dalla Mitteleuropa che nel Friuli Venezia Giulia ha ancora diversi cenni architettonici, storici e culturali. Come oramai consolidato nel tempo, anche per sabato 9 dicembre, ci sarà un percorso base dalle caratteristiche spiccatamente turistiche e indicato ai suv. Il tracciato si estenderà inizialmente verso la pianura friulana per poi inerpicarsi verso il Collio e il Cividalese con una piccola deviazione oltreconfine, in Slovenia. Si tratta di un percorso scorrevole e panoramico particolarmente indicato anche a chi è alle prime armi nel mondo del 4x4. Gli amanti del fuoristrada “duro e puro”, com’è nella maggior parte dei casi di chi partecipa al “Gradisca”, potranno invece optare per dei tracciati più off-road. Oltre alle colazioni in piazza prima del via (che sarà dato dalle 8.30), saranno non meno di tre le soste ristoro lungo i percorsi con degustazione dei tradizionali prodotti agresti del Friuli e dell’Isontino. Come sempre nei raduni del Gfi, non sarà necessario rispettare alcun tempo di percorrenza nell’effettuare l’intero tour previsto; anzi, per la buona riuscita della manifestazione e dell’immagine stessa di tutto il mondo fuoristradistico, gli organizzatori raccomandano, oltre ad una guida regolare, la dovuta e necessaria moderazione nelle velocità di marcia lungo i percorsi, in particolare nei luoghi abitati o in presenza di persone a piedi o mountain-bike. Nel tardo pomeriggio è previsto il ritorno a Gradisca. Alla sala Bergamas ci saranno le premiazioni dei club partecipanti e delle varie prove a carattere culturale-sportivo per le quali sono in palio diversi e interessanti premi. Per tutti ci saranno la targa ricordo della manifestazione ed il diploma con la foto sulla rampa di partenza. Come già predisposto negli ultimi anni, in caso di fortissimo maltempo, il raduno potrebbe subire un rinvio.


Luigi Murciano


Riproduzione riservata © Il Piccolo