I capolavori istriani al museo “Sartorio”

Nel giugno 2005 è stata inaugurata al Museo Revoltella di Trieste, alla presenza dell’allora Ministro per i beni e le attività culturali Rocco Buttiglione, la mostra “Histria: da Paolo Veneziano a...

Nel giugno 2005 è stata inaugurata al Museo Revoltella di Trieste, alla presenza dell’allora Ministro per i beni e le attività culturali Rocco Buttiglione, la mostra “Histria: da Paolo Veneziano a Tiepolo” in cui veniva presentato per la prima volta al pubblico il prezioso corpus di 15 dipinti e 6 sculture riparati dai territori dell’Istria durante la seconda guerra mondiale e trasportati, prima in Friuli, e poi, dal 1948 a Roma. Collocati in origine nelle chiese e in alcuni palazzi di Pirano, Portorose, Cittanova e Capodistria già all’inizio del secolo erano in parte già stati trasferiti in altre sedi. “Riscoperti” nel 2002 da Vittorio Sgarbi, che era Sottosegretario ai Beni culturali, furono sottoposti per alcuni anni (dal 2003 al 2005) a un accuratissimo restauro, e nel contempo studiati a fondo da parte degli storici dell’arte delle Soprintendenze di Trieste e Roma che li pubblicarono poi in un ampio catalogo curato da Francesca Castellani e Paolo Casadio. La mostra al Revoltella fu realizzata con il sostegno finanziario dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Da domani saranno esposti al museo Sartorio (inaugurazione alle 18).

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