I tempi si allungano a Trieste: il cafè Sacher aprirà per San Valentino

La necessità di avere materiali particolari per l’allestimento ha rallentato l’iter

Laura Tonero

TRIESTE Sarà quella degli innamorati, San Valentino, la festa che farà da cornice all’apertura del Cafè Sacher. In via Dante, nel locale un tempo occupato dal negozio di calzature Rosini, i lavori per trasformare quegli spazi nel tempio dei golosi proseguono, ma i vincoli della Soprintendenza hanno rallentato dal punto di vista burocratico l’intervento. Senza contare che il progetto prevede l’utilizzo di specifici materiali, anche di particolare pregio, che siano in sintonia con gli arredi esistenti. E questo sta richiedendo tempi più lunghi del previsto.

«Oggi - conferma Dizzi Alfons, l’imprenditore austriaco che insieme al socio Erich Bernard, entrambi architetti, aprirà il locale con marchio e prodotti dallo storico Cafè Sacher viennese - reperire determinato materiale sul mercato è molto complesso: la guerra in Ucraina ha inciso sui mercati e l’edilizia in generale fa difficoltà ad approvvigionarsi. Una serie di imprevisti, insomma, che ci ha costretto a posticipare di qualche mese l’apertura». L’intervento punta a dare risalto al disegno originale degli interni risalenti al 1913, grazie al supporto dell’architetto-ingegnere Aulo Guagnini e di un gruppo di restauratori-artigiani di alta professionalità, alcuni in arrivo dal Tirolo. Ora i nodi più complessi sembrano essersi sciolti e dopo le festività i lavori avranno un’accelerazione.

«Puntiamo ad aprire proprio per San Valentino - assicura Alfons - una festa perfetta per coronare il nostro sogno di gestire questo caffè a Trieste, visto che il cioccolato e la torta Sacher sono gli ingredienti giusti per accompagnare quella giornata». La notizia dell’apertura ha destato curiosità: ne ha riferito la stampa nazionale e austriaca. I triestini speravano di poter gustare una fetta di quella torta, prodotta con la ricetta originale di Franz Sacher, già per Natale. «La festa d’inaugurazione è solo rimandata: non vediamo l’ora di poter poter restituire alla città quello splendido locale, e di poter viziare e coccolare i nuovi clienti», sottolinea Alfons. Il progetto prevede 50 posti a sedere all’interno e altrettanti all’esterno. I clienti, accanto alla famosa torta Sacher acquistabile a fette ma anche intera e confezionata nell’inconfondibile scatola in legno con gli angoli dorati, potranno gustare altri dolci del marchio Sacher. Oltre a quella della caffetteria, all’ora di pranzo ci sarà anche una proposta di piatti tipici austriaci. All’inaugurazione è prevista la presenza della stampa internazionale.

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