Il Cestino del Mirtillo arriva dall’Emilia per premiare i migliori “Tipi di copertina”

Coinvolge tutta Italia il concorso lanciato da una libreria di Carpi che invita lettori grandi e piccoli a fare foto ispirate al testo del cuore 

Libri, giocattoli, qualche pianta. Un pizzico di magia e di poesia. “Radice e Labirinto” si trova a Carpi, in provincia di Modena, ed è una delle librerie indipendenti per l'infanzia più importanti d’Italia. Alessia Napolitano e Dario Pignatti, formatisi all’Accademia Drosselmeier di Bologna, dal 2013 hanno costruito passo dopo passo una bellissima ed accogliente “casa dei libri”.

L’importanza del dialogo è una delle stelle polari di Radice Labirinto. Alessia e Dario sono infatti riusciti a far conoscere il loro lavoro in tutta Italia attraverso un blog, ma anche con la vendita online di particolarissimi cd di fiabe narrate e con una serie di iniziative di alto spessore culturale. La pagina Facebook della libreria ha quasi 15.000 followers e quella di Instagram, aperta da poco, ne ha già 3.000. Alessia fa anche formazione online ed è arrivata ad avere ben 300 iscritti ad ogni singolo corso.

In questi anni, i due intraprendenti librai hanno anche inventato un concorso particolarissimo e molto seguito che si chiama “Tipi da copertina”.

«In questo concorso - spiega Alessia Napolitano - si chiede di imitare la copertina del proprio libro o album preferito attraverso una fotografia. Giunto alla settima edizione, piace moltissimo ed ha sempre più partecipanti. Siamo commossi dall’entusiasmo e dall’affetto che ci è stato manifestato dalle persone».

Ecco quindi un'iniziativa che può essere un gioco coinvolgente da poter vivere in famiglia. Il primo premio consiste nel ricevere “Il Cestino del Mirtillo”, che all'interno avrà alcune poetiche sorprese: un libro, una lettera che lo recensisce, un piccolo pensiero e alcuni doni provenienti dal bosco. Il Cestino del Mirtillo, che si ispira ad una fiaba di Italo Calvino, è un vero e proprio abbonamento agli incredibili libri che la libreria propone e vuole essere un altro modo per tessere un filo anche con i lettori lontani. «Sono stati richiesti già mille abbonamenti da quando abbiamo aperto la libreria - aggiunge ancora Napolitano -, gli utenti più giovani sono quelli dentro la pancia e il nostro abbonato più anziano ha 82 anni».

Ad Alessia e a Dario, giudici del concorso, interessa il “quid narrativo” che emergerà dalle fotografie inviate. A loro piace quando si percepisce il sentire di chi partecipa. L’educazione estetica che Radice Labirinto promuove non è dunque l’educazione al bello in sé. Il concorso punta all’idea, al contenuto e alla cura dell’immagine che viene inviata. I due librai hanno spesso premiato fotografie molto semplici e spontanee. Allo stesso tempo, entrambi apprezzano sempre l’impegno di chi partecipa e di chi allestisce vere e proprie scenografie.

Un’iniziativa riuscita, insomma, promossa da una realtà che, con la sua grande personalità e con il suo forte approccio filosofico alla letteratura per l’infanzia, ha saputo creare un legame con il proprio pubblico ed un concorso innovativo e divertente al quale si potrà partecipare anche da Trieste! Per informazioni si può consultare il sito www.radicelabirinto.it —




 

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