Il Cus riapre la palestra di via Monte Cengio Nuovi spogliatoi dopo il rifacimento

Fatta eccezione per l’attività agonistica, a causa della pandemia il Cus - Centro universitario sportivo dell’ateneo triestino in questi mesi ha dovuto sospendere i corsi di tutti gli sport amatoriali. Dallo scorso 19 aprile sono riprese alcune attività all’aperto, ma è con il passaggio del Friuli Venezia Giulia alla zona gialla e con il decreto riaperture che la situazione dovrebbe davvero sbloccarsi.
«Da un paio di settimane abbiamo avviato quattro corsi di ginnastica outdoor, che teniamo all’interno del Campus di Piazzale Europa, nel piccolo anfiteatro sopra la mensa centrale», racconta Giulio Caggianelli, segretario generale del Cus. Sono corsi di total body, cross cardio outdoor, hip hop aerogag e fluidity and strenght, che finora hanno ricevuto molta attenzione dai ragazzi: «Abbiamo ancora qualche posto disponibile ma la partecipazione è già più che buona: è lampante la voglia degli studenti di riprendere a fare sport e, in generale, la loro voglia di normalità», commenta Caggianelli.
Sul fronte delle attività sportive all’aperto dal 3 maggio riprenderanno anche i corsi di tennis al Club Campi Rossi di Borgo Grotta Gigante, per cui c’è ancora qualche posto libero. E’ stata inoltre rinnovata la convenzione per l’utilizzo gratuito da parte dei tesserati della pista d’atletica dell'impianto “G. Draghicchio” di Campo Cologna. E’ in fase di definizione la ripartenza delle altre attività, in base al decreto riaperture che prevede, per le regioni in zona gialla, la ripresa degli sport all’aperto, anche di contatto, e poi dal 15 maggio quella delle piscine all’aperto e dal primo giugno delle palestre.
«Abbiamo intenzione di iniziare, a partire dal 1 giugno, a svolgere alcuni corsi nella palestra di via Monte Cengio e di organizzare tornei universitari di varie discipline - afferma Caggianelli -. Dobbiamo però strutturare tutto in conformità con i protocolli anti-Covid». Se l’andamento pandemico non peggiorerà finalmente gli studenti potranno usufruire della palestra del Centro universitario sportivo, che l’anno scorso è stata ristrutturata: «Grazie all’Università di Trieste, che ne è proprietaria, l’impianto è stato completamente rinnovato: sono stati rifatti il tetto e gli spogliatoi, è stata creata una nuova sala pesi e la struttura è stata resa pienamente accessibile ai disabili, con la costruzione di una nuova rampa all’ingresso e di un bagno», spiega Caggianelli.
I lavori sono durati quattro mesi e hanno reso l’impianto più moderno e funzionale, ma finora a usufruirne sono stati solo gli agonisti, gli unici che hanno potuto continuare con gli allenamenti e le partite. Sul fronte agonistico in questi mesi ci sono stati risultati importanti, in particolare per quanto riguarda la pallavolo maschile, che sta affrontando un campionato nazionale di serie B. Con un doppio salto di categoria in due anni i gialloblù triestini di coach Francesco Toneguzzo sono passati alla seconda serie e, al termine della prima fase del campionato, hanno buone possibilità di andare ai playoff. Doppio salto di categoria anche per la pallacanestro maschile, che ha ripreso gli allenamenti e lo scorso 9 aprile ha iniziato il campionato di serie C silver regionale.
«Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi, che stanno giocando davvero ad alti livelli», dice il segretario generale del Cus. A maggio si ripartirà anche sul fronte della pallavolo femminile, con la partecipazione alla Coppa Italia di serie D, mentre l’atletica leggera non si è mai fermato da giugno scorso: le atlete e gli atleti del Cus hanno partecipato anche ai campionati italiani con buoni risultati. Per tesserarsi e iscriversi ai vari corsi organizzati dal Centro basta registrarsi online sul sito www.cus.units.it e seguire la procedura indicata. —
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