Il fiume Isonzo in mostra nei disegni degli scolari

MEDEA. Il Club Unesco di Gorizia sta lavorando al progetto che prevede la candidatura del fiume Isonzo come patrimonio dell’Umanità, in quanto sito naturale transfrontaliero. In quest’ottica ha...

MEDEA. Il Club Unesco di Gorizia sta lavorando al progetto che prevede la candidatura del fiume Isonzo come patrimonio dell’Umanità, in quanto sito naturale transfrontaliero. In quest’ottica ha promosso diverse iniziative legate a questo tema, istituendo anche il concorso di cultura “Il mio Isonzo” rivolto alle scuole primarie e secondarie della provincia di Gorizia.

Gli studenti hanno dedicato il loro studio alle vicende belliche della prima guerra mondiale. Una mostra con i lavori realizzati dai ragazzi è stata presentata anche a Medea, grazie all’iniziativa dell’associazione culturale “Il Cerchio”, in collaborazione con la Pro Loco di Medea, il Club Unesco di Gorizia e il gruppo Costumi tradizionali bisiachi di Turriaco. Alla serata intitolata “La Grande guerra a Medea“ sono intervenuti il rappresentante del Club Unesco di Gorizia, Alberto Bergamin, la professoressa Raffaella Zoina, docente della scuola primaria “Dante Alighieri” di Gradisca d’Isonzo,e il presidente dell’associazione “Il Cerchio “ Alessio Pettarin. In esposizione plastici, poster, lettere , poesie , disegni ,tutte opere realizzate dagli studenti attraverso un lungo percorso di studio e di ricerca. «Un lavoro – ha sottolineato la professoressa Zoina - che per i ragazzi è stata anche un’occasione per riflettere sui temi della pace e della guerra e dei conflitti che ancora ci sono in numerose parti del mondo» . La serata è poi proseguita con il concerto del gruppo Costumi tradizionali bisiachiche ha proposto un repertorio di canti militari degli italiani d’Austria dal 1870 al 1918.

Marco Silvestri

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