Il genio di Leonardo e la corsa al progresso sullo sfondo della Notte dei classici 2019

Torna l'11 gennaio l’appuntamento con la maratona culturale organizzata nei licei Petrarca, Dante e Prešeren 
Lasorte Trieste 12/01/18 - Notte dei Classici, Liceo Sloveno Prešeren
Lasorte Trieste 12/01/18 - Notte dei Classici, Liceo Sloveno Prešeren

TRIESTE. Ritorna anche quest’anno “La Notte del liceo classico”, evento a diffusione nazionale giunto alla sua quinta edizione e che si svolgerà domani, 11 gennaio, nei classici di tutta Italia. Il progetto propone letture, conferenze, rappresentazioni teatrali e musicali con lo scopo di valorizzare la cultura classica in un momento storico in cui si discute dell’utilità dei saperi umanistici. La manifestazione prevede l’apertura straordinaria dalle 18 alle 24 delle scuole aderenti all’iniziativa che, a Trieste, sono Petrarca, Dante Alighieri e l’istituto di lingua slovena Prešeren. Scuole coinvolte appunto nella rimodulazione in chiave moderna di argomenti riguardanti la classicità.

Il liceo Petrarca interpreta l’evento come “Notte dei Classici di ogni tempo”: anche quest’anno verranno proposti percorsi di letture, conferenze, laboratori, esibizioni musicali, teatrali e mostre fotografiche. Attività concepite e organizzate mediante una collaborazione attiva tra professori e studenti. “Res novae, tra progresso e regresso” è il tema proposto dal liceo di via Rossetti, un modo per coniugare passato e presente attraverso le innovazioni relative alle tecniche del comunicare, un tema che ha segnato profonde discontinuità e mutamenti profondi nel corso della storia umana. In occasione della manifestazione, l’istituto organizza una tavola rotonda per offrire l’occasione di un confronto pluridisciplinare sul tema prescelto. Relatori saranno Cristina Simonelli, teologa ed antropologa, Giuseppina Norcia, docente all’Accademia d’Arte del Dramma Antico, Eva Orzan, Direttrice di Audiologia ed Otorinolaringoiatria del Burlo Garofolo, Francesca Matteucci, docente di Fisica stellare all’Università di Trieste e Federica Sabbati, Vicepresidente del Movimento Europeo Internazionale.

Rappresentazioni teatrali, letture animate, concerti, performance teatrali, mostre fotografiche e di arti visive e perfino degustazioni ispirate al mondo antico caratterizzeranno anche la serata dell’altro ginnasio cittadino, il Dante Alighieri, il cui tema sarà incentrato sulle figure di Aristotele e Leonardo, quest’ultimo scelto per la concomitanza dei 500 anni dalla sua morte. Di rilievo gli interventi previsti nella scaletta stilata da prof e allievi dell’istituto di via Giustiniano, fra tutti quello di Franco Però, direttore del Politeama Rossetti, che parlerà del mondo classico in relazione al teatro moderno. Spazio anche alla creatività per affrontare il personaggio di Aristotele con momenti dedicati alla danza e alla musica intersecati ad altri caratterizzati da letture, dialoghi e video, il tutto organizzato dagli alunni del triennio. Alle 24 la chiusura dell’evento in concomitanza con i licei classici di tutta Italia con la lettura di un pezzo di un autore classico comune a tutte le scuole che partecipano al progetto. 

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