«Il Pd a Gorizia esempio di unità e coesione»

Tutti uniti. Almeno a Gorizia. Si è tenuta l’attesa assemblea del circolo del Pd di Gorizia. L’incontro, presieduto dal presidente di Circolo Marco Rota, era stato organizzato come occasione di confronto tra gli iscritti e il candidato sindaco Roberto Collini e ha visto la presenza dei senatori Laura Fasiolo e Alessandro Maran, dell’onorevole Giorgio Brandolin, del capogruppo del Pd in consiglio regionale Diego Moretti, del segretario provinciale Marco Rossi.

Il segretario cittadino Franco Perazza ha ricordato il «percorso partecipato e condiviso» che, a partire da una attenta valutazione dei problemi della città, dei contenuti programmatici necessari alla sua rinascita, e del profilo ideale del candidato, ha portato il Pd cittadino alla scelta di sostenere la candidatura di Collini: considerato «un candidato forte, competente, e molto stimato in città». Perazza non ha mancato di sottolineare la sua soddisfazione per una presenza così numerosa di persone all’assemblea, anche con nuovi giovani iscritti, che conferma la vitalità del circolo. «Ringrazio tutti per l’unità e la coesione dimostrata in questo momento cruciale: aspetti che rappresentano un valore importante, definiscono il Pd cittadino come un esempio da seguire e costituiscono una buona premessa per l’esito della futura campagna elettorale», le parole del segretario cittadino.

Collini ha illustrato il percorso finora fatto, ma ancora non concluso, e ha ricordato l’importanza di una alleanza tra forze politiche e movimenti civici che vuole essere la più ampia e aperta possibile, senza concessione a scambi di potere. «Più servizi ai cittadini e forte dimensione sociale saranno i capisaldi del programma», questo è stato l’annuncio di Collini agli iscritti del Pd, che hanno sottolineato la necessità di rispondere al bisogno di nuovi servizi e di una forte attenzione sociale in questo momento difficile per tante famiglie e tanti giovani. Fra le molte sollecitazioni giunte a Collini, anche una forte attenzione alla creazione di migliori condizioni per chi vuole fare impresa a Gorizia, per creare nuovi posti di lavoro e fermare il declino della città.

Molto apprezzato anche l’intervento di Mara Cernic che ha seguito tutti i lavori dell’assemblea.