In Quarnero continuano le ricerche del velista disperso

TRIESTE. Finora purtroppo senza esito, continuano al largo della costa croata, all'altezza di Lussino, le ricerche del velista di Oman Sail, disperso dall'alba di mercoledì. Le speranze di ritrovarlo in vita diventano più deboli con il passare delle ore, ma Guardia costiera croata, quella italiana e i mezzi di soccorso affittati in fretta ae furia dall'Oman non si danno per vinti.

Alla Barcolana lo stand di Oman Sail è rimasto chiuso: nessuno sta montando il catamarano Extreme del team che venerdì doveva scendere in acqua nel golfo di Trieste per le esibizioni ad alta velocità.
Tutti si stanno prodigando sull'operazione di ricerca del componente dell'equipaggio del trimarano Mod70 Musandam, che stava appunto trasferendosi da Marsiglia a Trieste per un tour nell'ambito delle attività di promozione del ministero del Turismo Omanita.
L'uomo, Mohammed Al Alawi, 26 anni, è caduto in mare dal multicafo che stava risalendo la costa adriatica a una velocità di circa 20 nodi. rieste nell'ambito delle attività di promozione del ministero del Turismo omanita.
"Tutti i velisti e tutto il popolo della Barcolana - dice il presidente della Svbg, Mitja Gialuz - sono vicini all'organizzazione e al team di Oman Sail. Ci siamo messi a disposizione di Oman Sail per qualsiasi contatto e azione che la Società Velica di Barcola e Grignano possa intraprendere per essere di supporto". Tutto il team omanita si sta trasferendo a Lussinpiccolo, la base delle operazioni di ricerca, pertanto il team Oman Air non parteciperà alla Land Rover Extreme 40@Barcolana.
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