In vendita il marina di Isola: quattro investitori in pista

L’operazione dopo il fallimento dell’ultima proprietà. Servono 12 milioni Fra gli interessati la società che si è già fatta avanti per la struttura di Portorose

TRIESTE Il marina di Isola è ufficialmente in vendita. Il “pasticciaccio” finanziario che ha portato a questa situazione parla italiano. A fallire infatti nell’autunno del 2017 è stato l’ultimo proprietario della struttura nautica, ossia l’azienda di Pordenone Altan Prefabbricati che nel frattempo ha cambiato ragione sociale e adesso si chiama Ema.

Il prezzo base per le offerte è di 6 milioni di euro, ai quali l’acquirente dovrà aggiungere gli altri sei milioni di cui le società Marinvest, azionista del marina Isola, e la sua controllata Porting sono debitrici a Banca Intesa Sanpaolo: in totale dunque 12 milioni di euro per un marina che conta 635 ormeggi ai quali, con la realizzazione del progettato molo b, potrebbero aggiungersi altri 180. Attualmente è occupato l’85% dei posti barca, cento dei quali sono di proprietà della società Skata del Galeb grupa.

Fino ad ora, secondo quanto riportato dal quotidiano Primorske Novice, ci sarebbero già quattro potenziali acquirenti interessati all’affare. Uno di quelli noti è Adventura holding, che lo scorso autunno ha già fatto la sua offerta vincolante per l’acquisto del marina di Portorose (che ha una capienza di 650 ormeggi) e che ora sta aspettando che vengano sciolti alcuni nodi relativi alla situazione debitoria. L’affare è venuto a costare a Adventura holding 21,6 milioni di euro versati al venditore, la società Terme Čatež del gruppo Dzs.

Il secondo interessato al marina di Isola è Ante Guberac, della società di Capodistria Grafist la quale è proprietaria del marina di Capodistria, società che sempre di più si sta dedicando al settore turistico e che ha espresso già un mese fa la sua volontà di assumere il controllo anche del marina di Isola. In pista ci sono praticamente fra gli altri due potenziali acquirenti che darebbero vita al più grande polo per il diportismo nautico lungo i 46 chilometri di costa della Slovenia.

Il decreto fallimentare con la relativa cifra di vendita del marina di Isola è stato predisposto dalla curatrice fallimentare Maura Chiarot ed è stato successivamente tradotto in sloveno. L’avvocato Janez Starman, che cura gli interessi di Altan Prefabbricati oggi Ema, ha confermato che ci sono quattro acquirenti seriamente interessati all’acquisto della struttura. Ovviamente non ne ha svelato i nomi, ma ha precisato che qualcuna delle società interessate potrebbe mettere in atto operazioni sinergiche nell’area in questione. Il termine per la presentazione delle offerte scadrà alla fine di settembre o ai primi giorni di ottobre, tutto dipenderà dai tempi di regolarizzazione giuridica del procedimento fallimentare che, in questo caso, interessa due Paesi dell’Ue.

«Riteniamo che tutta la vicenda si possa chiudere entro la fine dell’anno in corso - ha affermato ancora il legale sloveno - in modo che la situazione societaria e azionaria di Marinvest e Porting venga definitivamente chiarita e le due realtà siano in grado di pagare i debiti che gravano su di esse». Alla raccolta e all’esame delle offerte collabora di diritto anche Intesa Sanpaolo. —


 

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