Incidente di Cessalto, nessun colpevole

Nello schianto dell’agosto 2008 morirono sette persone. Prosciolti dall’accusa di omicidio colposo i vertici di Autovie Venete. «Il guardrail non avrebbe potuto comunque fermare il Tir impazzito»
FOTO INCIDENTE CESSALTO ore 15
FOTO INCIDENTE CESSALTO ore 15

Il Gip del Tribunale di Treviso ha archiviato le posizioni di Riccardo Riccardi, Pietro del Fabbro e Enrico Razzini nel processo sull’incidente stradale dell’8 agosto 2008 sulla A4 all’altezza di Cessalto in cui morirono sette persone in seguito all’invasione da parte di un camion della carreggiata opposta a quella sulla quale viaggiava.

L’ex direttore generale della concessionaria Autovie Venete, ora assessore regionale ai Trasporti, Riccardo Riccardi, l’attuale direttore generale Enrico Razzini e l’allora amministratore delegato, Pietro Del Fabbro, erano indagati per omicidio colposo.

Secondo l’accusa avrebbero dovuto prevedere una barriera per evitare lo scavalcamento della carreggiata. La perizia depositata da Autovie ha però argomentato che l’attraversamento della carreggiata non sarebbe stato in ogni caso contenibile.

Ampio resoconto relativo al processo sul giornale in edicola giovedì 21 febbraio.

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