Incidente in partita Portiere batte la testa

Attimi di paura l’altra sera sul campo da calcio a sette “Il Trifoglio”, a Campanelle, proprio dietro all’istituto Galvani. Dopo una normale azione di gioco, il portiere di una delle due formazioni impegnate in un incontro del torneo “Il Trifoglio”, M.N. le sue iniziali, del 1988, ha infatti battuto violentemente la testa e la spalla a terra. Rimasto a terra esanime per alcuni istanti, è subito stato soccorso dai presenti, che hanno prontamente chiamato il 118. Il personale medico-sanitario, dopo avergli prestato le prime cure sul posto, lo ha caricato sull’ambulanza e infine trasferito all’ospedale di Cattinara in massima urgenza. Le sue condizioni destavano ovviamente grande preoccupazione, ma gli accertamenti successivi effettuati al nosocomio hanno fortunatamente fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti. Il ventiquattrenne, cosciente, è stato infine ricoverato in Osservazione, trattenuto prudenzialmente come sempre si fa in questi casi, in presenza di traumi cranici di un certo rilievo.

Il torneo “Il Trifoglio” è uno degli appuntamenti sportivi che si giocano sull’omonimo campo in erba sintetica di via Campanelle 266. Un appuntamento calcistico giunto alla diciannovesima edizione. Il terreno di gioco dov’è avvenuto l’incidente l’altra sera attorno alle 21.40, ospita, come accennato, incontri fra squadre composte da sette giocatori ciascuna. Ad occuparsi dell’allestimento della manifestazione è Lino Inciso, nome molto noto nel panorama calcistico amatoriale triestino. Sua è infatti l’organizzazione anche del torneo Città di Trieste. E proprio ieri lo stesso Inciso è stato confortato dalle notizie ricevute sulle condizioni dello sfortunato portiere da chi fa parte della stessa squadra di M.N., compagine che l’altra sera stava disputando l’incontro in calendario per il torneo “Il Trifoglio”. «Esprimo i miei più cari auguri al ragazzo - sono state ieri le parole di Lino Inciso -. Un giocatore molto molto sportivo e una persona molto educata. Gli auguro di poter rientrare al più presto in campo. Si tratta di un ottimo sportivo - ribadisce infine l’organizzatore della manifestazione -, un’ottima persona». (m.u.)