Insulti ai vigili, a processo il segretario della Lega Nord

PALMANOVA. Il Comune di Palmanova porta il Tribunale il segretario locale della Lega Nord. Pesanti accuse nei confronti di Alberto Morandini, 48 anni, che dovrà rispondere davanti al giudice di resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono all’anno scorso. Dopo il rinvio a giudizio per Morandini e Joaud Ouriarhni di origine marocchina, che gestisce un bar in piazza Grande, il 7 aprile inizierà il processo al Tribunale penale di Udine. Il 9 gennaio del 2015 il comandante della Polizia municipale, Paola Trinco, assieme ad un maresciallo e un agente, mentre transitavano in piazza Grande avevano notato un’auto parcheggiata in prossimità dell’esercizio pubblico “La Biele ande”, gestito appunto dalla giovane di origini marocchine. Sembra che il proprietario del mezzo stesse scaricando della legna. Poichè la piazza è interdetta a traffico e sosta, i vigili urbani avevano chiesto informazioni al bar, ma erano stati subito bersagliati da invettive e parolacce da parte della donna. A quel punto era intervenuto il Morandini rincarando la dose di sproloqui verso gli agenti, fino a spingere e a tentare di strappare un notes a uno di loro. Di fronte al fare minaccioso di Morandini, la comandante aveva richiesto l’intervento anche dei carabinieri. Da qui l’esposto alla Procura e la costituzione di parte civile del Comune per tutelare sia il proprio personale, sia l’immagine lesa dei dipendenti. Il Comune ha affidato all’avvocato Monica Catalfamo il compito di rappresentarlo al processo. Joaud Ouriarhni dovrà rispondere in Tribunale di oltraggio a pubblico ufficiale, mentre il segretario leghista Alberto Morandini di resistenza a pubblico ufficiale.
Alfredo Moretti
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