«Interesse in crescita ma i clienti latitano»

Dal 1995 ad oggi in Italia il numero di iscritti all'albo dei veterinari registra un incremento del 98%, una tendenza che rispecchia la situazione locale «senza però - avverte la presidente dell'ordin...
Dal 1995 ad oggi in Italia il numero di iscritti all'albo dei veterinari registra un incremento del 98%, una tendenza che rispecchia la situazione locale «senza però - avverte la presidente dell'ordine dei Medici Veterinari di Trieste, Fulvia Ada Rossi - un aumento del numero di pazienti». Rossi è - assieme a Mariapia Maier, che presiede l'Ordine degli avvocati della nostra provincia e a Paola Clarich, alla guida del consiglio notarile di Trieste -, tra le prime donne al timone di un ordine professionale in città. Un ruolo fino a qualche anno fa ad appannaggio dei colleghi maschi. Tra i veterinari le donne sono in maggioranza, 55 su 93 iscritti. Gli sbocchi professionali però latitano. «Siamo troppi - valuta Rossi - la nostra provincia non ha un patrimonio zootecnico e purtroppo la stragrande maggioranza di chi si iscrive a Veterinaria è convinta che andrà a curare cani, gatti e cavalli, lasciando così sguarnita un’altra consistente parte del settore di appartenenza. Un vuoto che viene poi colmato da persone con diplomi e lauree diversi e non specifici».
(l.t.)


Riproduzione riservata © Il Piccolo