Jacopo Venier: «Lasciamo perdere i com-primari del Pd e candidiamo Sossi sindaco»

«Se non ora quando?». Il triestino Jacopo Venier, ex parlamentare dei comunisti italiani e ora direttore di “Libera.Tv”, non ha dubbi. «Lasciamo stare i com-primari del Pd. La vera svolta è a sinistra con Marino Sossi sindaco», sostiene calando una nuova candidatura sul tavolo della sinistra dove già ci sono quelle di Fabio Omero, Iztok Furlanic e Aris Prodani. «Da qualche giorno a Trieste il Pd dà spettacolo - scrive Venier -. Il senatore Pd Francesco Russo attacca il sindaco Pd Roberto Cosolini che chiama in aiuto la governatrice Pd Debora Serracchiani . Debora Serracchiani allora attacca il traditore Francesco Russo che però non arretra risponde che Debora Serracchiani è una “friulana nemica di Trieste” e Roberto Cosolini è un sindaco perdente. La direzione provinciale del Pd vota 12 a 2 contro le primarie ma dopo poche ore il Pd annuncia che organizzerà le primarie il 6 marzo. Non ci poteva essere migliore dimostrazione del fallimento di Cosolini, Russo, Serracchiani e tutto il Pd. Altro che primarie. Sono dei com-primari di un teatrino triste quasi identico a quello che segnò la fine della giunta di Roberto Dipiazza». E poi continua: «A chi voleva vedere la situazione era chiara da almeno un paio di anni. Svendita di Acegas, alleanze con l’estrema destra di Franco Bandelli, voltafaccia sulla Ferriera, pessimo piano del commercio, speculazioni sul Porto, dilapidazione del Punto franco. Sono questi i veri fallimenti del mandato di Roberto Cosolini». Meglio allora svoltare a sinistra. «Purtroppo la sinistra di Marino Sossi, Iztok Furlanic e Marino Andolina ha tergiversato a lungo ed ha mollato Roberto Cosolini tardissimo. Però lo ha fatto e questo non è secondario - spiega Venier -. Hanno deciso, insieme a Possibile di Fabio Omero e Aps di di Marino Calcinari di correre da soli. Bene. Ora però non bisogna perdere tempo! Tra indipendentisti fuori tempo massimo, destra e Pd allo sfascio e le ambiguità su tutto dei grillini c’è spazio per una proposta seria a sinistra». E quale sarebbe? «La mia personalissima proposta è Sossi sindaco. Marino Sossi ha rappresentato nel Consiglio Comunale di Trieste un punto di vista critico ed autonomo dalla giunta. Viene dal mondo del lavoro e ha una importante esperienza nelle lotte ma anche nell’amministrazione. Ha combattuto il tatticismo subalterno di Giulio Lauri dentro Sel rendendo alla fine possibile l’unità della sinistra alternativa a Renzi ed al P. Sarà capace di fare il sindaco o di guidare l’opposizione a qualsiasi sindaco venisse eletto. Per me è anche troppo per farne un ottimo candidato da sostenere». (fa.do.)
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