La fuga dei bimbi a Staranzano

Le famiglie scappano da Monfalcone verso il nido Guido Rossa. Solo 18 posti per cinquanta domande
Di Ciro Vitiello
Bonaventura Monfalcone-22.09.2014 Primo giorno d'asilo-Collodi-Scuola Duca d'Aosta-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-22.09.2014 Primo giorno d'asilo-Collodi-Scuola Duca d'Aosta-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

STARANZANO. Fuga dal mandamento, in parte da Monfalcone, per le iscrizioni all'asilo Nido per l'anno scolastico 2017-2018. Quasi cinquanta domande per soli 18 posti liberi. Subito volatilizzati, dunque, gli spazi al Nido d'infanzia Guido Rossa di Staranzano. Non era mai capitato un boom di richieste così alto. Anche gli uffici sono stati colti di sorpresa. E' vero che il nido, vista la qualità acquisita nel tempo,è considerato da sempre al top non solo dalle famiglie di Staranzano, ma anche dall'area monfalconese. Quest'anno, infatti, su una capienza massima di 30 posti, ne erano rimasti disponibili solo 18 per bimbi da uno a tre anni, di quelli cioè che a giugno passano all'asilo comunale. Leggero aumento della natalità, nuovi arrivi dal mandamento, ma soprattutto l'abbattimento delle rette sia dai contributi della regione che da quelli europei. Sembrano questi i motivi dello straordinario numero di iscrizioni che non si sono mai verificate prima a Staranzano.

«Siamo contenti perchè c'è una buona reputazione del nostro Nido - dice con soddisfazione l'assessore all'Istruzione Serena Francovig - però credo che ci sia un altro motivo. Vedo un po’ di ottimismo dal punto di vista del lavoro perchè diverse mamme stanno ricominciando o lo sperano. Alcune vogliono il nido per poter ritornare alla propria attività che avevano lasciato e ora vogliono rientrare». Alla chiusura delle iscrizioni ai primi di maggio, le domande presentate al Servizio istruzione del Comune dopo le verifiche della documentazione, sono state una valanga: 28 per i residenti e 20 per i non residenti per un totale di 48 richieste. I dati sono stati ufficializzati solo da qualche giorno. Come da regolamento, viene stilata una graduatoria per l'ammissione, poi sarà convocata la commissione ai primi di giugno per la verifica dei punteggi e della graduatoria. Successivamente i genitori saranno avvisati con lettera dall'ufficio comunale. Tutto esaurito, quindi e con una lunga lista di attesa. Il regolamento prevede che la quota minima da pagare è di 100 euro e la massima 600 stabilita a seconda del reddito familiare. Sono previste inoltre rette agevolate con la presentazione del valore del proprio Isee utilizzato anche per usufruire dell'abbattimento regionale dei pagamenti mensili. I nuclei familiari con Isee fino a 30 mila euro, possono infatti presentare domanda entro domani con la modulistica a disposizione del Servizio sociale del Comune e successivamente in base alla disponibilità dei fondi. Tenendo conto che non è stata ancora approvata la delibera regionale sui fondi disponibili in quanto dipenderà dal numero delle richieste, il Comune ha messo sul sito tutte le informazioni relative alla domanda di concessione del beneficio per l'abbattimento delle rette per l'accesso ai nidi d'infanzia, dei servizi integrativi o sperimentali per la prima infanzia, ai sensi dell'articolo 15 della legge regionale n. 20 del 18 agosto 2005, e successive modifiche e integrazioni per i Comuni dell'Ambito Basso Isontino. Per ulteriori informazioni telefonare allo 0481-494512 al Servizio sociale del Comune di Monfalcone.

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