La maestra Pasiani ispirò le liriche di Marin

GRADO

E spirata all’età di 98 anni Margherita Pasiani, nel rimpianto di tanti suoi ex scolari del mondo della Bisiacaria, in particolare di Isola Morosini: era rimasta la maestra Rita di un tempo pur nel trascorrere dei decenni. Abitava a Ronchi. «Noi vogliamo ricordarla - scrive la professoressa Edda Serra - perché viva e presente a lungo nella poesia di Biagio Marin, ispiratrice di tanti suoi versi se non di intere raccolte: La vose de le scusse (1969), Quanto più moro (1970), in particolare El vento de l'Eterno se fa teso (1973), che si sviluppano intorno alla figura appunto di Ro, o Rondene, tale era la trasposizione in immagine della presenza di lei. È figura importante della biografia poetica di Biagio Marin, non l'unica, che la consacra nel segno di una rappresentazione raffinata e ideale, connotazione costante nel poeta, che celebra la vita cantando il mondo fondamentalmente femminile de I canti de l'isola, e i diversi profili si fondono e si confondono. Diciamo anche che la poetica di Marin raggiunge in queste raccolte la piena maturità». —



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