La Sagra de le ràze fa il botto: 5mila per i Tiromancino FOTO

La band romana ha incantato il pubblico di Staranzano, tra canti, balli e applausi a go-go. Il cantante-regista Zampaglione manda i fans in delirio con le sue performance
Bonaventura Monfalcone-04.09.2015 Concerto Tiromancino-Sagra delle Raze-Staranzano-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-04.09.2015 Concerto Tiromancino-Sagra delle Raze-Staranzano-foto di Katia Bonaventura

STRARANZANO. Staranzano invasa, giovedì sera, da oltre cinquemila persone che hanno gremito piazza Dante, le strade adiacenti (vie Savoia e de Amicis) e i gradoni dell’anfiteatro del municipio, in occasione dello spettacolare concerto dei “Tiromancino”, sempre sulla cresta dell’onda, in gran forma e applauditissimi, arrivati per un’altra tappa del tour di successo estivo “Summer tour 2015”. Uno show coinvolgente all’insegna del rock, del blues, di acrobazie elettroniche e virtuosismi alla chitarra, basso, tastiere e batteria. I fan in delirio subito conquistati, si sono divertiti molto. Hanno cantato, ballato e applaudito la band romana con sette musicisti di Federico Zampaglione il cantante-regista che a periodi mette in stand by la musica per dedicarsi al cinema. L’ultimo film è “Tulpa” del 2013, un horror sconvolgente che ha come protagonisti Claudia Gerini e Michele Placido. A sorpresa, nel gruppo mancava il fratello Francesco. Due ore di concerto, 20 belle canzoni alcune prese dall’ultimo album ”Indagine Di Un Sentimento” tra cui “Liberi”, “Immagini che lasciano il segno”, altre tratte dal lungo elenco degli immancabili cavalli di battaglia come “Amore Impossibile”, “Nessuna certezza”, “Per me è Importante” o “La Descrizione di Un Attimo”.

Nella tracklist anche un pezzo dedicato all’indimenticabile Bob Marley “I Shot The Sheriff” e uno alla figlia Linda che compie tra qualche giorno sei anni. Una serata eccezionale, dunque, inserita nell’ambito dell’edizione della “Sagra de le ràze” promossa dalle associazioni “No-Profit”, dal Comune e in collaborazione con Onde Mediterranee, che ha fatto felice soprattutto gli organizzatori, in particolare la Banca di Credito Cooperativo di Staranzano e Villesse sponsor dello spettacolo, che nei giorni scorsi ha dato la possibilità attraverso la rete web a soci e clienti, nel premiare la loro fedeltà, di avere un “pass” speciale alle prime cento persone che ne avrebbero fatto richiesta per entrare in una “zona vip”. Una ristretta platea transennata davanti al palco. Inoltre, una quindicina di giovani hanno avuto la possibilità di un “incontro ravvicinato” con la band, ricevuti prima del concerto al primo piano dell’azienda “La Ferula”, in compagnia del presidente della Bcc, Carlo Antonio Feruglio, e dell’assessore alla Cultura, Matteo Negrari.

Il feeling con la folla è stato immediato. Una serata piacevole carica di energia, merito anche della bravura e della verve di Federico Zampaglione che, dopo un paio di canzoni, si è liberato dell’inseparabile cappello col frontino, dicendo: «Scusate, non si potrebbe riempire questo buco (riferendosi allo spazio recintato non completamente occupato) perché mi sembra un acquario». Una richiesta subito accontentata e seguita da un fragoroso applauso. Poi con la sua simpatia, tra un brano e l’altro, più volte ha esclamato frasi come «A belli», o «Forza ragazzi», o anche verso la fine, quando ha voluto immortalare il pubblico della serata con uno smartphone (il primo aveva la batteria scarica). Ogni tanto sorseggiava durante lo spettacolo un calice di Merlot esclamando: «È veramente buono».

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