La stagione delle osmizze prende il via da Malchina con la novità defibrillatore

Oggi l’apertura di Pipan-Klaric. Fabec, presidente dell’associazione degli agricoltori del Carso: il presidio è a disposizione della comunità 
U.sa.
Foto BRUNI 30.03.2019 Agriturismo-Osmiza: Pipan
Foto BRUNI 30.03.2019 Agriturismo-Osmiza: Pipan

il caso

Parte oggi, con l’apertura di quella della famiglia “Pipan – Klaric”, a Malchina, la grande stagione delle osmizze sul Carso, nel territorio di Duino Aurisina. E sarà anche il momento dell’esordio di una delle novità più attese, la presenza del defibrillatore. Annunciata ufficialmente con una conferenza stampa ad hoc dal presidente dell’associazione degli agricoltori del Carso, Franc Fabec, la disponibilità di questa apparecchiatura nelle osmizze aperte garantirà, alle migliaia di frequentatori di questi storici pubblici esercizi, un’assistenza medica qualificata in caso di problemi cardiaci. I titolari delle varie osmizze stanno infatti frequentando specifici corsi di preparazione, per imparare a riconoscere i casi in cui utilizzare il defibrillatore e saperlo usare al meglio. Le massime autorità sanitarie locali hanno fatto esplicite raccomandazioni in questo senso.

«Entro la prossima settimana – ha detto Fabec – completeremo il corso e saremo tutti in grado di assicurare l’assistenza necessaria nei casi di urgenza. Ovviamente, se qualche cliente dovesse accusare un malore, avviseremo anche le autorità sanitarie – ha aggiunto – ma di certo questa novità rappresenta un importante passo in avanti per qualificare ancor meglio il mondo delle osmizze». Come spiegato da Fabec, il defibrillatore sarà disponibile per l’intero circondario, quindi non solo per i clienti delle osmizze.

Leandro Klaric, contitolare dell’osmizza che apre oggi, sta intanto facendo i conti con il coronavirus: «Purtroppo – ha spiegato – abbiamo ricevuto numerose disdette dall’Austria. Si tratta di clienti che avevano prenotato il posto, perché appassionati del mondo delle osmizze – ha aggiunto – e che adesso, spaventati e preoccupati per le notizie che arrivano dal nostro Paese, hanno preferito rinunciare. Dobbiamo perciò puntare sui triestini, sempre molto numerosi – ha proseguito –, e sui turisti italiani». Un ruolo determinante lo giocherà anche il meteo: le osmizze sono luoghi che offrono il meglio quando c’è il sole e si sta volentieri all’aperto, almeno nelle ore più calde. A Malchina, dopo Pipan–Klaric, che terrà aperto fino al 29 marzo, toccherà a N’Punkisci (30 marzo – 30 aprile), a Fabec (1 maggio – 31 maggio), Tercon – Lisiak (1 giugno – 30 giugno), Angelini – Gabrovec (1 luglio – 19 luglio), Tercon – Lisjak (22 luglio – 16 agosto), Pipan – Klaric (13 agosto – 13 settembre), Fabec (11 settembre – 11 ottobre), N’Punkisci (13 ottobre – 8 novembre), Pipan (13 novembre – 8 dicembre), Pipan Klaric (26 dicembre – 8 gennaio 2021).—U.Sa.

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