L’assessore Gasparin sul caso Judrio: «Troppo degrado. Occorre intervenire»
Sopralluogo dell'assessore Elena Gasparin e del suo gruppo Progetto per Cormons sul torrente Judrio. Scopo: visionare lo stato dell'arte del corso d'acqua. «Su incarico dell'assessore all'ambiente Sara Vito alcuni tecnici della direzione regionale hanno effettuato con noi - spiega Gasparin - un sopralluogo alle briglie dello Judrio nel territorio del Comune di Cormons. Si è potuto così verificare lo stato di abbandono e di degrado in cui versano tali strutture indispensabili alla regimentazione delle acque in particolare in località Molinuovo e in località San Rocco. L'eccezionale alluvione dell'autunno scorso ha aggravato le condizioni in cui si trova il corso d'acqua, che rivela in alcuni tratti situazioni di totale scempio ambientale. La relazione prevista su questo sopralluogo permetterà l'elaborazione di un progetto finanziato dalla Regione finalizzato al risanamento, al restauro e alla ricostruzione di tali briglie nonché alla pulizia ed alla risistemazione dell'alveo del fiume, in certi tratti completamente ostruito dalla vegetazione e da accumuli di ghiaia». Gasparin auspica un cambio di rotta: «Tranne qualche sporadico intervento il Judrio non è stato purtroppo oggetto sinora nel suo complesso di alcun interessamento pubblico - aggiunge l'assessore della giunta Patat - in molti casi non è nota dalla popolazione la preoccupante situazione in cui versa lo storico torrente, che attraverso efficaci interventi potrebbe invece tornare ad essere un prezioso elemento del patrimonio ambientale da valorizzare anche a fini turistici». (m.f.)
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