Le orchestre Schippers e Gorizia Guitar realtà musicali di valore internazionale

La Regione ha finanziato entrambe con complessivi 57 mila euro per sviluppare le attività concertistiche e i festival 

le associazioni



Non manca, tra le graduatorie dei bandi regionali Cultura, quella dedicata al sostegno di iniziative progettuali riguardanti l’attività concertistica e le manifestazioni delle orchestre del Friuli Venezia Giulia. Tale categoria vede fondi elargiti per un totale di 248.775 euro, di cui 57 mila (il 22,91%) a Gorizia.

Sono due le realtà cittadine che ottengono il contributo. L’associazione Casa delle Arti, presieduta dal chitarrista Claudio Pio Liviero, giunge seconda e riceve un sostegno di 30 mila euro; in quinta posizione, invece, si piazza l’associazione “Thomas Schippers”, presieduta dall’avvocato triestino Cristiano Gobbi, mentre direttore artistico del sodalizio è Carlo Grandi: in questo caso, il finanziamento è di 27 mila euro, il 90% dei 30 mila euro richiesti.

L’associazione Casa delle Arti è supportata dall’amministrazione regionale per il progetto incentrato sulla Gorizia Guitar Orchestra, ensemble formato dallo stesso Liviero, che, tra l’altro, è anche presidente del Centro Chitarristico “Mauro Giuliani”, organizzatore del festival “Mercatali”, premiato da un’altra categoria di bandi regionali con altri 30 mila euro. La Gorizia Guitar Orchestra, in particolare, è nata nel 1990 in seno alla Fondazione musicale “Città di Gorizia”, con la partecipazione di giovani talenti che all’epoca erano già di livello e che, in certi casi, hanno fatto della musica una professione: è il caso di Massimo Gatta, oggi quarantaquattrenne, da tempo insegnante di chitarra in un’università messicana. Nel tempo, con l’eccezione di tre-quattro musicisti che ne costituiscono il nucleo originario (compreso lo stesso Liviero, storico direttore dell’ensemble), i componenti dell’orchestra sono cambiati. La media delle esibizioni è di circa una decina all’anno, per un totale che, ad oggi, in trent’anni di attività supera i 300 concerti. L’orchestra si è poi conquistata la vittoria in tre concorsi internazionali a cui occorre aggiungere, la produzione di cinque cd e la collaborazione con solisti di prestigio, specie con Pier Luigi Corona, docente di chitarra al conservatorio Tartini di Trieste. Ora, la vittoria del bando prevede una tournée in numerose località della regione tra cui un concerto al Castello di Udine già fissato per il 18 ottobre, oltre ad altre esibizioni in Croazia, Slovenia e, forse, Austria.

È di 27 mila euro, invece, il contributo che la Regione ha stanziato per l’organizzazione del “Festival Schippers”. Nata a Gorizia nel 2015, l’Orchestra Schippers, emanazione dell’associazione omonima, è formata da musicisti, specie di giovane età, appartenenti al territorio regionale e, occasionalmente, anche da strumentisti di altre regioni italiane. Negli anni, la compagine, diretta fin dalla sua fondazione da Carlo Grandi, ha collaborato con interpreti noti ed apprezzati come il pianista Maurizio Baglini, il mezzosoprano Romina Basso, il basso-baritono Eugenio Leggiadri-Gallani, il tenore tedesco Josef Protschka (che cantò con Abbado e altre bacchette celebri). Tra i suoi impegni concertistici di maggior prestigio, la partecipazione al festival “Trame Sonore” di Mantova e la trasferta in Giordania nel dicembre del 2019.

Per il “Festival Schippers” 2020 ha in programma omaggi a Beethoven nel 250mo anniversario della nascita e a Giuseppe Tartini nel 250mo della morte. Ma, nel fitto progetto della Schippers, seguendo le dritte dell’amministrazione regionale, non sarà trascurato il tema del 600mo anniversario della caduta dello Stato Patriarcale di Aquileia per mano della Serenissima con proposte musicali ad hoc. —



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