L’estate parte a Marina Julia e porta lavoro per i ragazzi

Siglato un protocollo tra la società Gest e il Comune per un’integrazione del rapporto scuola-lavoro. Nuovi investimenti, infrastrutture e unità abitative
Bonaventura Monfalcone-20.04.2018 Albatros e spiaggia-Marina Julia-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-20.04.2018 Albatros e spiaggia-Marina Julia-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Fino a qualche anno fa una delle Cenerentola dell’Adriatico, vincitrice nel 2015 del concorso indetto dalla trasmissione radio Caterpillar per la più brutta spiaggia d’Italia, Marina Julia è in pieno rilancio. Lo confermano anche le aspettative di un’ulteriore crescita del 15% delle presenze nel villaggio turistico entrato a far parte due anni fa del network Club del Sole e gestito dalla Marina Julia Gest. La stagione che si aprirà tra meno di un mese potrebbe vedere le presenze complessive attestarsi a quota 115 mila, visto che il 2017 si è chiuso a 100 mila. Un dato in crescita del 30% sul 2016, quando il network Club del Sole ha assunto la gestione dell’ex Albatros, che di rimane di proprietà della famiglia Beghetto, creatrice della realtà turistica 45 anni fa. Gli investimenti programmati e in buona parte portati a termine nell’arco di due anni ammontano a 5 milioni di euro, mentre gli occupati, quasi tutti stagionali, sono una cinquantina, tra attività ricettive, ristorazione, intrattenimento, bagnini.

La società sta inoltre ricercando in questo momento figure professionali da impiegare in sala, al bar, in cucina e nel market. Si tratta di ragazze e ragazzi, preferibilmente con al massimo 29 anni di età, “dinamici e proattivi e che siano in grado di collaborare con i colleghi e relazionarsi col pubblico in maniera ottimale”. I curriculum con foto possono essere inviati all’indirizzo marinajulia@clubristorazione. it. Il Marina Julia camping village per l’amministrazione comunale, che crede in uno sviluppo anche turistico di Monfalcone e non solo industriale e nella nautica da diporto, rappresenta quindi una potenziale fucina di posti di lavoro interessante soprattutto per i più giovani che si stanno formando. Come per gli studenti dell’indirizzo turistico e alberghiero dell’Isis Pertini. Con la società che gestisce il villaggio il Comune ha perciò voluto costruire un protocollo d’intenti sull’impiego di manodopera del territorio isontino e per la realizzazione di un’integrazione del rapporto scuola-lavoro. L’intesa è stata sottoscritta ieri dal sindaco Anna Cisint con l’amministratore delegato della Marina Julia Gest, Adriano D’Andrea Ricchi e con l’ad del Club Ristorazione, che si occupa del settore in tutti i club del network, Daniele Valli. «Per noi è fondamentale lavorare assieme alle scuole – ha spiegato D’Andrea Ricchi –, per spiegare quali sono le esigenze di questo settore, che opera per pochi mesi, ma in modo molto intenso, e quindi per indirizzare la formazione in modo che risponda alle esigenze reali del turismo». Uno dei settori che cresce di più a livello nazionale e che sta ricercando specifiche figure professionali, come ha spiegato Valli, sottolineando come il gruppo sia in crescita, in termine di strutture e di presenze. Per l’amministrazione l’accordo va in scia a quelli già chiusi con Fincantieri e Nidec Asi. «Il Comune non ha un ruolo diretto nelle politiche del lavoro – ha ribadito ieri il sindaco Cisint –, ma noi vogliamo averne uno attivo, anche di mediatori tra domanda e offerta. Va in questa direzione questa lettera di intenti e gli accordi già sottoscritti con alcune grandi aziende». A margine dell’incontro di ieri l’ad di Marina Julia Gest ha confermato come gli interventi programmati per adeguare e rinnovare il villaggio iniziati nei mesi invernali sono ora alle battute finali. La società sta spendendo 2 milioni per un ulteriore restyling, con l’inserimento di nuove unità abitative e la ristrutturazione dei 138 bungalow esistenti, già ristrutturati nel 2017 e ora trasformati anche all’esterno (con nuove verande). Tra il verde sul fronte spiaggia sono apparse la scorsa estate anche 24 case mobili, dotate di tv, cucinino, condizionamento e veranda vista mare. Altre 24 sono state collocate da un tour operator tedesco con la certezza di essere raddoppiate entro l’inizio della stagione 2018 da un tour operator olandese. Una prima fase è stata però già ultimata lo scorso agosto nel villaggio, in grado di ospitare 1. 500 persone al giorno e che si sviluppa su 140 mila metri quadri. Si tratta del più grande specchio d’acqua artificiale in un camping village del Friuli Venezia Giulia con oltre 2. 600 metri quadri di piscine e oltre 5 mila di prendisole.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo