Liburnia hotels, la maggioranza passa in mano ai tedeschi

La più grande azienda alberghiera del Quarnero, l’abbaziana Liburnia Riviera Hotels (Lrh), ha un nuovo proprietario di maggioranza: è la tedesca Gitone Adriatic, che con la firma del relativo contratto ha rilevato il 53,94% del pacchetto azionario della Liburnia. La notizia dell’operazione è stata diffusa da Piazza Affari di Zagabria, la quale però non ha comunicato i dettagli dell’operazione che avrebbe visto la famiglia Lürssen di Brema - queste le notizie ufficiose - impegnarsi nella compravendita di 163 mila delle 302 mila azioni della Lrh. I tedeschi avrebbero versato circa 400 milioni di kune, intorno ai 54 milioni di euro. Sono dati ufficiosi, sui quali i diretti interessati non si pronunciano. I citati imprenditori di Brema sono famosi per la costruzione di megayacht: hanno approntato imbarcazioni come quelle per i miliardi Roman Abramović e Larry Ellison.
La Liburnia Riviera Hotels è un’azienda chiave per nell’economia di Abbazia e delle altre località costiere dell’area. Possiede infatti 13 hotel e 5 ville dislocati ad Abbazia, Laurana e Draga di Moschiena, così come il campeggio dislocato a Medea, piccola località di villeggiatura che dovrebbe essere la base della futura funivia pensata per collegare la costa abbaziana alla cima del Monte Maggiore. La Lrh è anche proprietaria di varie strutture ricettive attualmente non in funzione perché obsolete e bisognose di restauro. La Gitone Adriatic ne ha rilevato il 53,94% da quattro società commerciali: Snh Alfa, Snh Beta, Snh Gama e Sn Pectinatus. Avendo rilevato più della metà del pacchetto azionario, per legge l’azienda tedesca ha ora l’obbligo di formulare l’offerta per l’acquisto degli altri titoli della Lrh.
Le autonomie locali dell’Abbaziano, che detengono il 25% delle azioni (più un titolo) dovranno a breve dichiarare se intendano o meno vendere le loro quote all’investitore tedesco che è riuscito a entrare in uno tra i principali soggetti turistici dell’Adriatico settentrionale e di tutta la costa istro–quarnerino–dalmata.
Interpellato, il sindaco di Abbazia Ivo Dujmić ha commentato così: «L’amministrazione comunale abbaziana saluta l’ingresso di capitale tedesco nell’area liburnica. Prossimamente avremo un incontro con esponenti della Gitone Adriatic per capire quali sono i loro obiettivi, piani e ambizioni. Abbiamo la speranza che i neotitolari vorranno collaborare con la Città di Abbazia dimostrando massima attenzione per i lavoratori della Lrh, senza i quali la locale industria turistica sarebbe forse scomparsa da tempo, comunque non sarebbe agli attuali livelli».
Proprio Abbazia e la riviera stanno attraversando un momento abbastanza difficile: rispetto allo stesso periodo del 2018 i dati risultano negativi. Niente pienone in hotel e campeggi, l’alta stagione stenta a decollare. In alcuni casi si arriva fino al 30% in meno su base annua di arrivi e soggiorni. —
Riproduzione riservata © Il Piccolo