L’irrigazione dei campi si programma dal web

RONCHI DEI LEGIONARI. Affollata la riunione convocata dal Consorzio Bonifica Pianura Isontina nella sala polifunzionale di Ronchi dei Legionari per il nuovo servizio di irrigazione a turni con prenotazione online, tramite web denominato Irrig@re, promosso dal Consorzio di bonifica Pianura Isontina. Il nuovo servizio, che ha già riscosso successo nella sua fase sperimentale attuata con una parte di utenti consorziati dell’Agro Comonese Gradiscano, consente ai proprietari dei terreni di non più recarsi agli impianti , ma di prenotare in qualsiasi momento i turni di irrigazione da casa o da un qualsiasi pc collegato ad internet. Il sistema permette inoltre di controllare, monitorare e gestire in maniera ottimale e capillare le richieste d’acqua con il rispetto delle ore assegnate dal Consorzio per l’irrigazione degli appezzamenti. Già dalla prossima stagione estiva si potrà usufruire di tale sistema su tutto il comprensorio consortile ed al fine di favorirne un maggior uso è stata predisposta ed attivata una specifica applicazione per smartphone denominata Irrig@re. La prenotazione online delle turnazioni irrigue si può effettuare accedendo al portale http://irrigare.servizicapacitas.it. e usando il proprio nickname e la propria password, che devono essere richieste al Consorzio, preferibilmente via e-mail all’indirizzo: irrigare@pianuraisontina.it o in alternativa al numero +39 331 8211050 (lun – ven dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 17). Anche chi fosse già in possesso delle credenziali di accesso dalle scorse stagioni dovrà richiedere nuove password. E' prevista anche una «super password» che consentirà di gestire più utenze compresi gli affitti o altri casi specifici. L'incontro è servito, oltre che ad illustrare il nuovo sistema di prenotazione dei turni, anche per ricordare un uso consapevole e senza sprechi dell'acqua,ma anche per fare il punto su vari interventi e manutenzioni effettuati dal Consorzio e sulla situazione della disponibilità irrigua anche a fronte del periodo di insolita siccità.
«Il nostro territorio è fortunato anche perchè c'è una certa lungimiranza della Regione di capire che l'acqua è una risorsa importante, che va salvaguardata e che manutenzione dei canali e interventi di prevenzione sono un presidio per la tutela dell’agricoltura, per la sicurezza del territorio e per lo sviluppo delle sue peculiarità e per evitare allagamenti o danni al territorio. In questi si inserisce il nuovo sistema di prenotazione irrigua, che può sembrare complesso ma funziona bene» ha spiegato il presidente del Consorzio, Enzo Lorenzon, che ha anche risposto alle perplessità di alcuni sull'uso della tecnologia, confermando che il sistema verrà applicato gradualmente. Lorenzon ha inoltre riferito di un incontro, svolto a Udine, tra i Consorzi di Bonifica regionali in merito alla preoccupazione rispetto al periodo di siccità: soprattutto nel comprensorio di Ravedis e dell'Alta Carnia la risorsa idrica è solo il 30% del normale. «Le difficoltà più grosse arrivano nel periodo estivo quando l’Isonzo, risente dei forti sbalzi di portata dovuti alla particolare gestione delle dighe slovene. Qualche anno fa avevamo a disposizione 18 milioni di euro per realizzare un bacino di rifasamento sull'Isonzo di circa un milione di metri cubi d'acqua per normalizzare i picchi di portata e rilasciare a valle dell’opera una quantità d’acqua costante nel fiume. Ma per motivi politici e per l'opposizione di gruppi ambientalisti - ha detto Lorenzo - non abbiamo potuto realizzarlo».
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