Lo storico stemma comunale rivive in una mostra che racconta la città

La Società Cormonese Austria inaugura domani nella sede di via Matteotti un percorso fotografico che dal 16 marzo 1869 ripercorre 40 anni di vita 

la curiosità

Una mostra con cui celebrare i 150 anni dalla concessione dello stemma comunale e la successiva assegnazione del titolo di Città avvenuta nel 1910. Cormons si prepara a ricordare questi due importanti momenti storici grazie all’esposizione “Cormons 1869-1910 da Comune a Città” che verrà inaugurata domani alle 18.30 dalla Società Cormonese Austria nella sua sede di via Matteotti.

Saranno così ricordati quarant’anni di sviluppo economico, sociale e urbanistico per Cormons. «Basti pensare – fornisce un dato eloquente il presidente della Società Cormonese Austria Giovanni Battista Panzera – che dal 1869 al 1914 la popolazione di Cormons aumentò di 2000 unità». La mostra rimarrà aperta fino a domenica 1° settembre dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19.

«Il primo stemma – sottolinea Franco Femia della Società Cormonese Austria – nacque il 16 marzo 1869, data in cui l’imperatore Francesco Giuseppe lo concesse a Cormons. Nel 1910 con un’altra ordinanza assegnò a Cormons il titolo di città. La rassegna, attraverso immagini e documenti, percorre anche 40 anni di vita cittadina, a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento. La costruzione della ferrovia, inaugurata nell’aprile 1860, permise a Cormons di collegarsi con Vienna e con Venezia e quindi con la Germania e l’Italia e questo indubbiamente contribuì allo sviluppo dei traffici e fu un volano per l’intera economia del territorio».

Nel 1867 l’Impero d’Austria si trasformò in Impero austro-ungarico, con le annesse riforme che interessarono anche Cormons. «Da allora – prosegue Femia – i consiglieri comunali furono votati dalla popolazione e non più designati dall’autorità politica. Il 2 gennaio 1868 venne insediato quale nuovo podestà Giovanni Deperis. Nel 1910, a riconoscimento di questa realtà economica, Francesco Giuseppe concesse a Cormons il titolo di Città e ne autorizzò l’uso dello stemma sormontato da una corona con cinque torri». La mostra, con vari pannelli, ripercorre la storia dello stemma e i suoi mutamenti avvenuti nel tempo. —

M. F.

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Riproduzione riservata © Il Piccolo