Lotta ai “portoghesi” su autobus e corriere a Gorizia, più controlli e contapasseggeri in arrivo

GORIZIA Guerra ai “portoghesi” su autobus e corriere. A dichiararla l’Azienda provinciale trasporti (Apt) che si doterà di contapasseggeri su tutti i mezzi a disposizione. Fautrice Ermetris, società di Gorizia specializzata nelle soluzioni hi-tech per il settore dei trasporti, che ha fornito 600 dispositivi che permetteranno non solo all’azienda di trasporto di Gorizia ma anche a quelle di Trieste e Pordenone di ottimizzare il servizio.
L’ordine complessivo è di 700 mila euro. «Ermetris è nata avendo come target di riferimento il settore ferroviario, ma le nostre soluzioni possono essere utilizzate anche per il trasporto su gomma», spiega Claudio Borrello, fondatore e amministratore di Ermetris. «Lo scopo non è solamente di rendere più efficiente e più sicuro il servizio, ma anche di elevarne la qualità, informando i passeggeri sulle prossime fermate o intrattenendoli durante gli spostamenti». Spesso criticato e al centro di proteste, il trasporto pubblico locale è però un’importante leva contro inquinamento e traffico: se le società si stanno muovendo nello svecchiare il parco automezzi, «le soluzioni tecnologiche adottate possono incentivare l’uso del trasporto pubblico», osserva Borrello.
Ma torniamo ai contapasseggeri. «Li abbiamo configurati sulla base delle esigenze aziendali e installati su tutte le flotte delle tre realtà regionali», prosegue. «Sono sistemi che, andando a verificare quante persone ci sono sull’autobus di volta in volta, permettono di avere sotto controllo sempre l’effettivo utilizzo di una linea e di una fermata, ma anche di monitorare quanti non pagano il biglietto», prosegue Borrello. Tecnicamente, il contapasseggeri è, essenzialmente, un sensore dotato di tecnologia cosiddetta “stereoscopica”: attraverso due microtelecamere viene registrata la presenza di una persona in 3D. Questa viene comunicata al computer di bordo. I dati possono così fornire statistiche utili per comprendere l’effettivo utilizzo di una linea e gli orari di maggiore interesse.
Trecento monitor doppi andranno, invece, in dotazione a Trieste Trasporti e saranno installati su oltre 200 mezzi. «Parliamo del nostro double side monitor che è stato customizzato sulle esigenze di quella azienda - precisa Borrello -. È un sistema di informazione per i passeggeri che, collegato con la centrale operativa, fornisce informazioni sulle prossime fermate, le distanze di percorrenza, oltre a poter rendere anche più piacevole un viaggio con la proiezione di video o messaggi pubblicitari».
In questa prima parte dell’anno Ermetris ha comunque confermato la propria leadership nei sistemi di comunicazione per il settore ferroviario. «Per i prossimi due anni opereremo in stretta collaborazione con Trenord, ci occuperemo della manutenzione dei dispositivi di bordo di una cinquantina di treni Stadler. Un nuovo contratto che ci permetterà di chiudere il 2019 con una significativa crescita rispetto all’anno scorso», la conclusione del fondatore. —
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