L’ultima fu Pulcinella, figlia di Zigo e Zago

Si chiamava Pulcinella. È passata alla storia come l’ultima pinguina ospitata all’acquario di Trieste. Si è spenta il 26 febbraio del 2010 per il complicarsi di una colica renale dovuta all’’invecchi...

Si chiamava Pulcinella. È passata alla storia come l’ultima pinguina ospitata all’acquario di Trieste.

Si è spenta il 26 febbraio del 2010 per il complicarsi di una colica renale dovuta all’’invecchiamento. Una pinguina dunque, proprio come il primo inquilino pennuto dell’acquario, Marco.

Sono stati in totale sette i pinguini di casa all’acquario dal 1953 in poi.

Nel luglio del 1964, dono del governo sudafricano, arrivarono a tenere compagnia a Marco anche Max e Lily, che però non andarono mai d’accordo con lui e sappiamo perché.

Nel 1986, un anno dopo la morte di Marco, arrivarono dal Sudafrica Zigo e Zago. Da questa coppia nacque Domino (morto nel 2000) ed infine Pulcinella, nata il 3 marzo 1996. Nessuno ha raggiunto la popolarità di Marco, che fin da cucciolo ha subito l’imprinting degli umani e assieme a loro ci stava bene.

La simpatia del pinguino è irresistibile perché, ci piaccia o no, in quel paffutto e maldestro uccello in terra e virtuoso nell'acqua vediamo specchiati molti nostri limiti.

Il nome pinguino deriva dal latino pingius, che significa grasso.

E il grasso mette sempre di buon umore, meglio ancora se goffo. Il pinguino è un animale sociale, chiassoso e tendenzialmente pacifico.

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