Luxuria ha scelto Trieste sarà donna al Cedig di Cattinara
L’ex parlamentare ha avuto dei colloqui con gli specialisti dell’Urologia. Belgrano: siamo in una fase preliminare. L’operazione richiede almeno cinque ore. Forte anche il sostegno degli psicologi. La transgender di recente aveva rivelato di essere propensa a compiere il passo decisivo

Vladimir Luxuria
È a Trieste che Vladimir Luxuria, all'anagrafe Vladimiro Guadagno, diventerà donna a tutti gli effetti. La transgender più famosa d'Italia ha scelto di rivolgersi al Cedig, il Centro universitario per la diagnosi e la terapia dei disturbi dell'identità di genere dell'Ospedale di Cattinara, per intraprendere il complicato percorso che la porterà a conquistare l'identità sessuale negatagli dalla natura.
Poche settimane fa Luxuria è stata vista entrare negli ambulatori della Clinica Urologica al dodicesimo piano della torre chirurgica: occhialoni scuri, un paio di persone al seguito. Uno degli incontri con gli specialisti sarebbe avvenuto lo scorso 17 settembre, quando Luxuria si trovava a Trieste in occasione di "Jotassassina", la serata gay contro l'omofobia organizzata all'Ausonia.
«Siamo in una fase preliminare - spiega Emanuele Belgrano, direttore della struttura - ma non posso aggiungere nessun dettaglio perché da parte della paziente c'è il preciso desiderio di mantenere il massimo riserbo. È mio dovere tutelare la privacy di chi si rivolge alla nostra struttura. Se in un secondo momento lo vorrà - aggiunge - sarà la stessa paziente a rendere pubblico ogni particolare».
A rendere nota l'intenzione di sottoporsi all'operazione che la trasformerà in una donna è stata proprio l'ex parlamentare di Rifondazione Comunista: «Ammetto che ci sto pensando - ha rivelato di recente in un'intervista - e se eventualmente dovessi farlo lo farei per amore e rispetto verso me stessa e non certamente per piacere agli uomini. Questa volta però lo farò in gran segreto, probabilmente all'estero. Quando mi sono operata al seno e al naso, infatti, c'è stato un gran parlare e vorrei evitare che un'altra volta una decisione così intima diventasse motivo di gossip».
A frenare fino ad oggi Luxuria dall’effettuare l’operazione è stata la paura per un intervento così complesso e per un percorso tanto impegnativo: «Confesso - ha rivelato - che finora a frenarmi c'è stata anche la componente della paura: paura dell'anestesia, dell'operazione e, soprattutto, paura del dolore fisico che nel caso di questo intervento è molto forte. Avendolo già superato con la mastoplastica additiva, cioè con l'operazione al seno, adesso mi sentirei pronta ad affrontarlo anche per una nuova vagina».
Una laurea in Lingue con 110 e lode, organizzatrice di tutti i "Gay Pride" dal 1994 fino al World Gay Pride Roma 2000, impegnata in politica e ora in procinto di pubblicare dei racconti per bambini, Vladimir Luxuria ha intrapreso dunque il lungo cammino che la porterà a modificare anche i suoi dati anagrafici. Ad affiancarla in questa scelta c'è l'équipe degli psicologi del Cedig, che seguono chi decide di sottoporsi ad una simile operazione.
Dopo almeno un anno di terapia psicologica e successivamente ormonale, se gli specialisti esprimono parere favorevole, l'interessato può presentare istanza al tribunale di residenza per ottenere l'autorizzazione all'intervento.
Chi decide di sottoporsi all'intervento in seguito otterrà dal giudice la rettifica anagrafica su tutti i documenti, tranne il casellario giudiziario e il certificato integrale di nascita.
Al Cedig di Trieste c'è una lista d'attesa di quasi due anni. Il costo dell'intervento, che si aggira intorno ai 15 mila euro, è completamente mutuabile. I pazienti, che a Cattinara arrivano anche dall'estero, vengono seguiti per un periodo piuttosto lungo.
Servono almeno cinque ore di sala operatoria per adeguare il corpo della persona al genere cui sente di appartenere. Successivamente possono essere necessari altri ritocchi, altri interventi, come - nel caso della conversione uomo-donna che è il più frequente - il modellamento del seno e l'operazione per modulare della voce.
Ma, nel caso di Luxuria, il seno è già stato modificato e diversi interventi al viso hanno reso i suoi tratti somatici più femminili. Questo sarà, allora, l’ultimo atto. Quello più importante.
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