Malore in profumeria oggi al Mercaduzzo i funerali di Marcuzzi

GRADISCA. Saranno celebrati stamani alle 12 nella chiesa di Santo Spirito, nel borgo del Mercaduzzo, i funerali di Massimo Marcuzzi, il 48enne di Gradisca improvvisamente stroncato da un infarto mentre si trovava in una profumeria di corso Italia a Gorizia. Dalle 10, prima del rito religioso, sarà possibile porgere un ultimo saluto a Marcuzzi nella cappella cimiteriale di via dei Campi a Gradisca, ove la salma farà ritorno al termine del funerale per essere tumulata. La notizia dell'improvvisa morte di un uomo così giovane e forte ha destato nella cittadina isontina sentimenti di grande costernazione e profondo cordoglio. Marcuzzi, dipendente dell’attività di torrefazione Mattioni, era molto benvoluto nella Fortezza. Sono in molti a ricordarlo per il suo carattere gioviale e amichevole, sempre pronto alla battuta ma - come sottolineano amici e colleghi - anche persona riflessiva, con la quale ci si poteva confidare per un consiglio. Marcuzzi era un grande amante di viaggi, di ogni genere di sport e praticava molta attività fisica, in particolare bicicletta e podismo. Un uomo attento alla propria salute, altra ragione per cui il suo inaspettato appuntamento con il destino suona così assurdamente crudele. Giovedi mattina Marcuzzi era entrato nella profumeria "Candy beauty bar" di corso Italia per un saluto alla titolare. Quattro chiacchiere e poi via, a effettuare una commissione in banca. Poi il malore. Rientra nel negozio, è pallido, viene fatto accomodare su una sedia, riceve i primi soccorsi da un altro commerciante della zona. A nulla valgono gli sforzi degli operatori del 118 che cercano in tutti i modi di strapparlo alla morte. Il 48enne gradiscano lascia due figli piccoli, Sara e Alessio, la moglie Elzbieta, originaria della Polonia, e le sorelle Paola e Brunella.(l.m.)