Maltempo: neve e bora a Trieste, disagi limitati. Stanotte si replica

La città imbiancata, funziona il piano d'emergenza. Riaperte via Commerciale, via Bonomea e anche Scala Santa. Deviate o sospese alcune linee di autobus. Allerta meteo su tutto il Fvg fino a sabato-domenica. Giù la colonnina di mercurio. Il Comune garantirà l’accesso ai seggi elettorali
Lasorte Trieste 13/12/12 - Neve e Ghiaccio sui Marciapiedi, Via Valerio, Università
Lasorte Trieste 13/12/12 - Neve e Ghiaccio sui Marciapiedi, Via Valerio, Università

Ore 22.20: ecco l'avviso meteo appena diramato dalla Protezione civile del Fvg. Situazione sinottica: una nuova perturbazione determinera’ domani maltempo sulla regione con precipitazioni, anche nevose, associate a forte ventilazione nei bassi strati. Previsioni per sabato 23 febbraio e per successive 24 ore: dal pomeriggio/sera previste nevicate abbondanti oltre i 300 metri; piogge abbondanti in pianura con possibilità di qualche locale nevicata. Bora forte sulla costa. Possibile formazione di ghiaccio al suolo. Al verificarsi di tali fenomeni sarà presente il rischio di problemi legati alla formazione di ghiaccio e presenza di neve al suolo, con conseguenti disagi alla viabilita’.

Ore 21.05: freddo intenso, cielo plumbeo e pochi fiocchi di neve. Le previsioni meteo insistono: stanotte nevicherà ancora, anche a quota mare. Dovrebbe iniziare tra poco e smettere domattina all'alba. Staremo a vedere. Strade ovunque sgombere (riaperta nel corso del pomeriggio anche la "solita" Scala Santa), traffico scarso e città semideserta.

Ore 17.10: il cielo sopra Trieste è nuovamente plumbeo. Radi fiocchi di neve scendono trasportati dalla bora, che in ogni caso non è troppo forte. La temperatura è decisamente rigida. Si attende da un momento all'altro la ripresa della nevicata, che dovrebbe durare per tutta la notte, almeno secondo le previsioni. Il meteo parla di precipitazione non abbondante.

Ore 13.55: la situazione si sta normalizzando ovunque. Fino a stasera non dovrebbero esserci più problemi né nevicate consistenti. La precipitazione riprenderà, secondo le previsioni meteo, dopo le 19, per intensificarsi relativamente nella notte tra venerdì e sabato.

Ore 13.30: spunta un pallido sole, nell'aria vola ancora qualche innocuo fiocco di neve. In città la temperatura supera appena i zero gradi, la bora si è attenuata. Riaperta da poco via Bonomea, resta chiusa solo Scala Santa. I disagi permangono solo in alcune zone periferiche, concreto e generalizzato, invece, il rischio di formazione di ghiaccio al suolo.

Ore 10.50: freddo, vento e mare ingrossato rallentano ma non fermano le operazioni di carico e scarico merci dalle navi al Molo VII. Numerose le unità mercantili in rada in attesa del proprio turno di ingresso in porto.

Ore 9.40: restano chiuse al momento ancora Scala Santa e via Bonomea, valichi riaperti in Slovenia, situazione normale per i Tir a Fernetti. La sala operativa dei vigili urbani di Trieste non segnala particolari emergenze e dà la situazione in miglioramento. Quanto agli autobus, alle 9.30 Trieste Trasporti segnala queste variazioni dovute alla neve: la linea 3 esclude Pendice Scoglietto e Conconello; la 4, la 12, la 24, la 39/, la 40, la 43, la 44, la 46 e la 51 transitano con catene; la 18 esclude via Tominz, la 28 non transita per via dei Giaggioli, la 39 esclude Gropada, la 35 arriva a Sottolongera e fa spola con catene per Longera, la 41 è limitata a Bagnoli-San Dorligo; sospese le linee 31, 38 e 52.

Ore 8.45: spazzaneve impegnati soprattutto sull'altipiano, Opicina, Prosecco, Basovizza ecc., dove ci sono numerosi tratti di strare (soprattutto secondarie) con una pericolosa patina di ghiaccio. Attenzione ai marciapiedi scivolosi un po' dappertutto. Segnalate cadute, già qualche ricovero al pronto soccorso.

Ore 7.50: già riapresta via Commerciale, si circola a passo d'uomo. Riaperti gli svincoli di Fernetti, chiusi nella notte. Confermato: tutte le scuole risultano regolarmente aperte.

Ore 7.40: segnalati tratti di strada ghiacciata nella zona di Rabuiese e delle Noghere. Spalaneve e spargisale in azione. Guidare con estrema prudenza.

Ore 7.30: le scuole triestine risultano generalmente aperte. La conferma arriva dal centralino della Polizia municipale. Non ci sono al momento ordinanze o avvisi di chiusura da parte del Comune. Tuttavia è possibile che qualche istituto decida autonomamente la sospensione delle lezioni.

Ore 7.20: la città e l'altipiano si risvegliano ricoperti di una sottile coltre bianca. I vigili del fuoco hanno chiuso via Commerciale (da via Cordaroli all'imbocco con Strada nuova per Opicina), via Bonomea e Scala Santa, le tre arterie a maggior pendenza. Il resto della viabilità è regolare e tutte le altre strade sono percorribili "con molta prudenza", spiegano i vigili urbani. Difficoltà sono segnalate sull'altipiano in una serie di stradine minori.

L'annunciato maltempo si abbatte su tutto il Friuli Venezia Giulia. Come previsto dall'allarme lanciato la Protezione Civile, la neve e il gelo sono arrivati anche a bassa quota. Nel pomeriggio di giovedì sulla città e sull'altipiano carsico sono caduti i primi fiocchi bianchi. Durante la notte una fitta nevicata ha ricoperto, fin nelle vie centrali, Trieste. Prime difficoltà con la viabilità si sono segnalate già in serata, mentre mezzi spargisale e spazzaneve percorrevano le principali arterie per mantenerle agibili.

Fino a sabato notte - domenica mattina (e forse anche di più), su tutta la regione sono probabili nevicate in genere deboli, localmente moderate su bassa pianura, costa e Tarvisiano. Inoltre soffierà bora sostenuta sulla costa e moderata in pianura con pericolo di formazione di ghiaccio al suolo. Venerdì, al mattino sono annunciate altre nevicate su tutte le zone, con cielo da nuvoloso a coperto con bora. Sabato non andrà meglio: probabili ulteriori nevicate su tutte le zone, che perdureranno fino a domenica.

A Trieste il Comune è pronto con un apposito piano contro il maltempo. Giovedì mattina si è svolta una riunione operativa convocata e presieduta dal sindaco Roberto Cosolini per fare il punto e valutare l’evolversi della situazione. Ciò anche per predisporre gli eventuali interventi, in considerazione che in questo fine settimana dovrà essere garantito l’accesso ai seggi per le elezioni.

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