Gli effetti del maltempo a Trieste: treni in tilt a causa dei fulmini, Costiera chiusa di mattina
Strada Costiera parzialmente chiusa al traffico a causa di alberi pericolanti

Treni in tilt a causa dei fulmini. La strada costiera chiusa a singhiozzo per alcuni alberi pericolanti. Internet e telefono ko alla Grotta Gigante e al centro Avalon. Il maltempo di domenica notte ha colpito anche Trieste, causando più di qualche disagio. A farne le spese sono stati soprattutto i passeggeri dei treni, alle prese con le conseguenze dell’ennesimo guasto sulla linea Venezia-Trieste.
Le tante saette che durante il temporale si sono abbattute sul Carso hanno fulminato alcune centraline elettroniche, danneggiando i sistemi che regolano la segnaletica ferroviaria e il distanziamento dei convogli. Il risultato? Decine di treni cancellati e altri posticipati, con ritardi fino a 90 minuti.
È stata dunque una mattinata difficile per pendolari e viaggiatori, già sul chi va là per lo sciopero in vigore dalla serata di lunedì fino alle 18 di martedì. Ai tecnici di Rfi (Rete ferroviaria italiana) sono volute diverse ore per rimediare al guasto: nella tarda mattinata la circolazione ferroviaria è tornata a fluire regolarmente.
Ingorghi e incolonnamenti anche lungo la strada Costiera, parzialmente chiusa al traffico per buona parte della mattinata a causa di alberi pericolanti all’altezza dei Filtri e della strada che collega la Costiera all’abitato di Santa Croce. Le forti raffiche di vento, che nella notte hanno sferzato Trieste e il Carso, avevano spezzato alcuni grossi rami. C’era dunque il rischio che crollassero sulla carreggiata. Per scongiurare questa eventualità sono intervenuti sul posto i Vigili del fuoco, che hanno provveduto al taglio delle parti compromesse. Le operazioni di messa in sicurezza si sono protratte per diverse ore e hanno reso necessaria la chiusura parziale dell’arteria stradale. Delle gestione della viabilità si è occupata la Polizia Locale.
Anche Borgo Grotta Gigante ha subìto i colpi del maltempo. Alla Grotta Gigante i fulmini hanno messo fuori uso la linea elettrica, quella telefonica e il Pos. La linea elettrica, invece, non è stata danneggiata sicché le visite sono proseguite regolarmente. «Anzi, abbiamo avuto più presenze del solito – dicono dal sito ipogeo –. Tanti turisti, visto il tempo incerto, anziché andare al mare hanno preferito visitare la grotta». La rete Internet è stata ripristinata nel corso della giornata, mentre i disguidi con il Pos e il telefono fisso verranno risolti nelle prossime ore. Sospesi anche alcuni servizi del centro benessere Avalon, che ieri mattina sulle proprie pagine social avvertiva gli utenti: «Stiamo riscontrando problemi tecnici con la rete e la linea telefonica. Ci scusiamo per il disagio. Risolviamo il prima possibile». —
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