Marco Ziraldo incoronato Atleta dell’anno

Il campione mondiale di bocce, 31 anni, ha ricevuto il trofeo dei Veterani dello sport di Cervignano

CERVIGNANO

È Marco Ziraldo l’atleta dell’anno. Confermate le ipotesi che vedevano il campione mondiale di bocce uno dei favoriti, insieme al paraciclista Andrea Tarlao. Quest’ultimo l’ambito trofeo dei Veterani dello Sport se l’era aggiudicato nel 2010. Così quest’anno è toccato a Ziraldo, 31 anni, di cui 25 passati nel bocciodromo. Cominciando da piccolo, quando il padre lo accompagnava a giocare a Fagagna. I primi risultati nazionali sono arrivati a 6 anni, quando il piccolo campione si classifica terzo cominciando l’ascesa del suo successo. Un anno dopo arriva il primo tricolore, seguito da una lunghissima serie di medaglie d’oro. Le prime 10 le conquista ai campionati italiani giovanili, poi altre 9 ai campionati italiani assoluti, ancora altre due ai campionati italiani di Società, altre tre in Coppa Italia di serie A e una in Coppa Italia giovanile. Per 35 volte Ziraldo si classifica primo ai master nazionali di tiro progressivo. L’atleta non si fa mancare ottimi risultati in campo internazionale. La prima esperienza con la maglia nazionale arriva a 14 anni di età in Francia, poi annovera altre 35 presenze in Nazionale e partecipa tre volte ai Giochi del Mediterraneo. Vanta 5 medaglie d’oro (due titoli mondiali, due titoli europei di tiro progressivo e una vittoria ai Giochi del Mediterraneo), 6 d’argento e 8 di bronzo nei Campionati del Mondo ed Europei, due Coppe Europa e 3 vittorie al Torneo di Ascul.

Un curriculum di tutto rispetto, dunque, che la sezione cervignanese dei Veterani dello Sport, presieduta da Giorgio Tellini, non poteva non considerare degno di trofeo. Alla serata, presentata dal giornalista Claudio Cojutti, è stato il sindaco Piero Paviotti a consegnare il trofeo all’atleta dell’anno. L’amministrazione comunale, rappresentata anche dall’assesssore allo Sport Gianluigi Savino, collabora con i Veterani alla tradizionale cerimonia di Cervignano. Il paraciclista Andrea Tarlao ha comunque ottenuto un riconoscimento speciale, per esser salito sul podio del mondo tre volte negli ultimi due anni. E come spiega Tellini, al di là dei vincitori, la manifestazione omaggia tanti altri atleti cervignanesi che si sono fatti riconoscere nello sport, comprese le persone scomparse di recente, tra cui l’allenatore Claudio Canciani e il fondatore dell’Ausa Pav, Renzo Cecot. Nominati per “Una vita per lo sport” Luciano Marinig, Fabiano Blasuttig, Quinto Macoratti e Marcello Rigonat, Fabrizio Sestan, Fabio Venuti, Moreno Florit, Giancarlo Roppa, Piero Fasano, Paolo Birri e Paolo De Biasi e Valter Buttignon. Sono poi stati menzionati gli 8 giocatori di bocce del Campp: Andrea Baldassi, Giancarlo Murador, Rosanna Nardon, Elisa Pennati, Raffaella Pilastro, Carlo Sorrenti, Elena Zanini e Danjela Ivanovic.(el.pl.)

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