Mercato immobiliare ’19: affitti okay, male i negozi Piace il rientro tra le mura

Un mercato degli affitti che va piuttosto bene, uno squilibrio tra domanda e offerta per quanto riguarda le case autonome (cielo-terra) all’interno delle mura della città stellata, una situazione di stallo per quanto riguarda invece gli affitti commerciali: sono i punti principali di un viaggio nel mondo immobiliare (nel complesso abbastanza dinamico) di Palmanova, compiuto chiacchierando con gestori e titolari delle quattro agenzie presenti in città.
Spiega Simone Finotti di La Fortezza: «La richiesta è molto sbilanciata tra dentro e fuori le mura. La gente preferisce cercare un’abitazione da acquistare (prevalentemente un bi-tricamere) o da affittare nel centro storico per comodità e presenza di servizi”. “Il centro storico tuttavia non offre tantissimo – racconta Renzo de Lucia, gestore dell’Agenzia Serecasa di Sergio Palazzolo – specialmente se il compratore cerca una casetta autonoma. E un altro problema con poche soluzioni è quello della casa con parcheggio auto. Se infatti un proprietario immette sul mercato una casetta cielo-terra usata, da restaurare un po’, trova subito un acquirente».
Demis Treleani di Retecasa riferisce che negli anni il mercato è cambiato e che, mentre in passato la gente tendeva a cercare una villetta fuori porta, ora la tendenza è quella di rientrare nel centro storico. La domanda nel centro storico, a suo avviso, è orientata più per il bi-tricamere, meglio se nuovo. Promettente, per le agenzie che lo trattano, il mercato degli affitti. Si tratta perlopiù di richieste di contratti per due o tre anni: a ricercare questa soluzione sono soprattutto persone che scelgono Palmanova per motivi di lavoro. La presenza di realtà come l’ospedale, la caserma, la protezione civile regionale, ecc. favoriscono questo tipo di mercato.
Anche per Margherita De Sabata, titolare di Centomilacase, mentre il mercato degli affitti dei negozi è bloccato perché non c’è incontro tra domanda e offerta, funziona moltissimo quello degli appartamenti sistemati, curati, da affittare magari per qualche anno. A tal punto che alcuni acquistano l’appartamento come investimento da far poi fruttare attraverso gli affitti. Quanto ai prezzi le agenzie non si sbilanciano tantissimo, ma pare di capire che non si è molto lontani dal vero se si ipotizzano costi che vanno dagli 800-1200 euro a metro quadrato per l’acquisto dell’usato e oltre i 1300 fino anche ai 2000 euro/mq per il nuovo.
Per alcune delle agenzie sentite, i proprietari di abitazioni che decidono di venderle, non hanno una corretta percezione del valore del proprio immobile e spesso chiedono cifre più alte di quelle che gli acquirenti sono disposti a investire in questo momento economico. Questo implica la permanenza sulla piazza di invenduti anche per molto tempo. —
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