Migranti rapiti e pachistani arrestati a Trieste: spuntano telefoni, conti esteri e case
Prosegue l’inchiesta bis della squadra mobile

La casa di via della Fabbrica teatro dei sequestrati di migranti Foto Massimo Silvano
Sequestratori che dispongono di un furgone, di collegamenti con utenze telefoniche internazionali, di appoggi a Dubai, di complici in Bosnia, di conti
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Leggi anche
Video