Moraro festeggia con il vescovo il patrono di Sant’Andrea

MORARO. La ricorrenza del 30 novembre per il patrono Sant'Andrea e il sacramento della cresima impartito a nove giovani della comunità: l'arrivo a Moraro dell'arcivescovo monsignor Carlo Maria...

MORARO. La ricorrenza del 30 novembre per il patrono Sant'Andrea e il sacramento della cresima impartito a nove giovani della comunità: l'arrivo a Moraro dell'arcivescovo monsignor Carlo Maria Radaelli è coinciso con questi due importanti avvenimenti per la parrocchia locale. La chiesa dedicata a Sant'Andrea era gremita di fedeli e a rappresentare l'amministrazione comunale era presente il sindaco Alberto Pelos. Il vescovo ha presieduto il rito religioso coadiuvato dal parroco di Moraro don Claudio Cidin che a nome della comunità ha accolto la massima autorità della diocesi. «In questi anni- ha sottolineato don Claudio - il nostro pensiero e la nostra preghiera sono sempre stati rivolti al vescovo ed era forte il desiderio di poterlo accoglierlo in paese. Finalmente l'occasione è arrivata ed è stato bello che tutto questo sia avvenuto per la festa del patrono e per la cresima. Il mio augurio è che questi ragazzi non gettino nel cassonetto delle cose inutili questa importante giornata che completa il loro essere cristiani e che deve essere conservata per sempre nel loro cuore». L'arcivescovo ha ringraziato la comunità per la felice e festosa accoglienza e ha rivolto ai ragazzi parole di incoraggiamento e di fiducia per lo loro vita futura. Ha poi impartito il sacramento della cresima a Cristina, Arison, Elisabetta , Sara, Martina, Adriana, Carlotta e alle due Nicole. Al termine della funzione si è tenuto un incontro nella sala parrocchiale tra i fedeli e le autorità religiose e civili.

Marco Silvestri

Riproduzione riservata © Il Piccolo