Nasce il “super Inps” regionale

TRIESTE. Il “super-Inps” prende forma. Il Friuli Venezia Giulia, primo in Italia, ha completato la scorsa settimana il trasferimento degli uffici della direzione regionale ex Inpdap in via Battisti, a Trieste, unificandoli a quelli dell’omologa direzione dell’Inps. A ottobre lo stesso passaggio era avvenuto per la sede provinciale di Pordenone, a novembre per quella di Udine mentre per Gorizia occorrerà attendere la metà del 2013 e per Trieste, dove sono previsti alcuni interventi di manutenzione straordinaria, l’accorpamento delle sedi provinciali dei due enti dovrebbe avvenire entro la fine del prossimo anno.
Il piano di integrazione logistica, ha spiegato il direttore regionale dell’Inps, Rocco Lauria, in una conferenza stampa, «è solo il primo passo di un processo, voluto a livello nazionale nell’ottica della spending review, che porterà all’unificazione del lavoro e dei servizi». A tale scopo, infatti, già in questi giorni sono stati attivati i primi incontri negli uffici per uniformare i sistemi di lavoro. «Stiamo avviando una serie di incontri informativi anche con le rappresentanze sindacali – ha spiegato Mara Nobile, direttrice regionale ex Inpdap – per armonizzare gli orari di lavoro nonché quelli di apertura al pubblico, in modo da garantire al cittadino un unico punto di riferimento dopo che nel 2012 abbiamo garantito agli iscritti Inpdap la possibilità di consultazione on-line degli estratti conto e di inoltro delle domande, così come già accadeva per gli iscritti all’Inps».
Già a partire dall’inizio del 2013, ha anticipato il direttore centrale dell’organizzazione dell’Inps, Sergio Saltalamacchia, gli orari dei due enti per i servizi al pubblico dovrebbero essere uniformati. Il Friuli Venezia Giulia, ha aggiunto Cristina Deidda, direttrice centrale organizzazione dell’ex Inpdap, «è un esempio virtuoso di come arrivare a modelli di condivisione effettiva, fondamentale per il contenimento della spesa ma soprattutto per l’unificazione dei servizi in tempi rapidi».
L’accorpamento delle direzioni regionali coinvolge 686 persone, di cui 557 dell’Inps e 129 provenienti dall’Inpdap. Un organico che negli ultimi anni ha subito una riduzione significativa, visto che nel 2006 i dipendenti erano complessivamente 734.
I due enti, nel loro complesso, gestiscono attualmente quasi 500mila pensioni in Friuli Venezia Giulia di cui oltre 400 mila da parte dell’Inps e circa 90 mila in quota Inpdap. Con l’accorpamento delle direzioni regionali e di quelle provinciali di Udine e Pordenone già completate si arriva a un risparmio di 500 mila euro, che diventerà quasi un milione di euro quando l’operazione sarà a regime.
Oltre all’integrazione degli uffici dei due enti previdenziali, a Trieste è stato completato anche il passaggio in via Battisti degli uffici territoriali del Ministero del lavoro. Anche in questo caso si tratta della prima operazione di questo tipo a livello nazionale. Entro la primavera 2013 dovrebbe essere completato il polo integrato anche per la direzione territoriale di Gorizia.
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