Nel “mille divieti” del Comune multe ai clienti fino a 1.500 euro

Il nuovo regolamento di Polizia urbana, che attende ancora l’esame definitivo in Consiglio comunale, ha messo nel mirino anche chi va a prostitute con l’auto. «Divieto in tutto il territorio comunale...

Il nuovo regolamento di Polizia urbana, che attende ancora l’esame definitivo in Consiglio comunale, ha messo nel mirino anche chi va a prostitute con l’auto. «Divieto in tutto il territorio comunale di fermata dei veicoli finalizzata a contrattare o concordare prestazioni sessuali», si legge nel testo. Le sanzioni? Da 250 a 1.500 euro. Un tema che presto potrebbe piombare anche in Parlamento. Tra le varie proposte di legge giunte alla Camera, compare anche quella della deputata del Pd Caterina Bini, che propone una multa da 10mila euro per chi consuma, o contratta, prestazioni sessuali a pagamento. Il testo si compone di un solo articolo, un’aggiunta alla legge Merlin del 1958. Confermando la “non punibilità” per chi esercita la prostituzione (e lasciando inalterati i reati di sfruttamento, favoreggiamento e induzione ) si interviene sui clienti. Un modello già adottato in Francia e in Inghilterra e su cui anche l’Irlanda sta valutando l’introduzione. (b.m. e g.s.)

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