Nel Porto Vecchio di Trieste riemergono i resti del lazzaretto del Settecento

I lavori di infrastrutturazione hanno dissotterrato di fronte al Magazzino 26 i resti della struttura. Da un lato la banchina per l’attracco delle navi da mettere in quarantena, dall’altro le postazioni per i cannoni.
Giovanni Tomasin
Massimo Silvano
Massimo Silvano

TRIESTE Una banalità archeologica: l’unica macchina del tempo di cui possiamo fare esperienza è il terreno su cui camminiamo. I lavori per l’infrastru

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Argomenti:cronaca

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