Notte bianca e dei saldi ecco date e programmi

Una piccola “Notte bianca”, in programma venerdì 15 giugno, alla vigilia della “Electric run”, la corsa sotto i riflettori, che richiamerà nel centro di Trieste la folla delle grandi occasioni. La conferma che la data in cui si svolgerà la “Notte dei saldi” è quella di sabato 7 luglio. Un lavoro per dotare tutte le vie del centro di Trieste delle luminarie natalizie, in occasione delle festività di fine anno. Una nuova e più ricca “Notte bianca”, in una data che deve ancora essere definita, ma molto probabilmente collocata fra la seconda metà di agosto e i primi di settembre. Questi i temi affrontati ieri, nella sala della Confcommercio di via Mazzini, dal presidente dell’organizzazione di categoria, Antonio Paoletti, e dall’assessore comunale, competente per materia, Lorenzo Giorgi, nell’ambito dell’ultimo incontro stagionale con i commercianti della città.
Paoletti è partito dall’evento più lontano in ordine di tempo, il Natale. «Di certo avremo gli scultori del ghiaccio e pure la pista ghiacciata sulla quale i giovani e i meno giovani della città potranno divertirsi. Conto sulla collaborazione dell’amministrazione per avere una bella illuminazione natalizia in tutto il centro di Trieste. I commercianti sono pronti a sostenere la loro parte ma un aiuto del Comune sarebbe perfetto». Sempre a proposito dei mercatini di Natale, numerosi commercianti hanno proposto di farli terminare il 22 o al massimo il 24 dicembre.
Giorgi ha manifestato grande disponibilità nel prendere in esame le richieste della categoria, anche in relazione alle critiche espresse dai numerosi esercenti presenti, per quanto riguarda la data della “Notte dei saldi”, «che andrebbe spostata in avanti» hanno sostenuto in tanti. In discussione anche la Fiera di San Nicolò «oramai snaturata dalla sua vocazione originaria, cioè quella di rassegna di giocattoli, per trasformarsi in un brutto bazar».
Fra le richieste della categoria, quella di posticipare l’orario di apertura dei negozi del centro, nei mesi di luglio e agosto, da quello in vigore a uno nuovo, dalle 17 alle 22. «È quello il momento in cui si lavora meglio quando fa caldo – hanno detto – anche se sarebbe necessario che posticipassero in parallelo il loro rientro nell’autorimessa i mezzi della Trieste trasporti».
Massimo Donda, presidente della Federcalzature, ha riproposto il tema dei negozi storici: «Ne abbiamo tanti, un’ottantina, più di quanti ne abbia Milano, tanto per fare un paragone. Si potrebbe pensare a un giro dedicato ai turisti per visitarli».
Tutto da sviscerare infine il tema legato alla concorrenza originata dalla sempre più capillare diffusione degli acquisti online. «Uno strumento – ha concluso Paoletti – che può essere utilizzato per potenziare le nostre strutture di vendita».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo