Nuova erba sintetica a San Sergio, gara al via

Pronto il piano esecutivo da 475mila euro. Si parte con la procedura negoziata, 15 imprese in lizza
Paolo Giovannini, Trieste, 01/09/2012, Borgo S. Sergio - Triestina.
Paolo Giovannini, Trieste, 01/09/2012, Borgo S. Sergio - Triestina.
Almeno 15 imprese da contattare per scegliere quella che sarà incaricata di realizzare il nuovo manto erboso sintetico nel campo calcistico di Borgo San Sergio. Costo 475 mila euro, più o meno un sesto dell’intero stanziamento di 2,5 milioni appostato dal Comune già nel 2016.


La dirigente comunale Marina Cassin, responsabile del servizio edilizia scolastica e sportiva, si è incamminata, con la determina 2356/2017, lungo la strada della procedura negoziata prevista dal nuovo Codice degli appalti, il decreto legislativo 50/2016. Avanti allora con la rotazione degli inviti, con l’indagine di mercato o con gli elenchi di operatori qualificati per lo svolgimento di determinate opere. L’azienda prescelta - precisa la determina - provvederà direttamente al pagamento dei subappaltatori.


Il progetto esecutivo è stato approvato ancora in settembre dall’esecutivo comunale.E’il terzo grande intervento di rifacimento del sontetico cantierato dalla giunta, dopo quelli che hanno interessato San Giovanni e San Luigi. Si tratta - come ricordava un mese fa l’assessore Giorgio Rossi - di acuni dei più grandi campi di gioco del territorio. Il cospicuo investimento di 2,5 milioni sarebbe legato alla periodica scadenza del manto, scadenza che scatta ogni dieci anni.


Il cronoprogramma di Rossi prevedeva che nel corrente mese si completi il campo di San Giovanni con un esborso di di 325 mila euro, stessa sorte per quello di San Luigi con una spesa di 540 mila euro, mentre San Sergio potrebbe essere risistemato entro la fine del 2017. Resterà da rimettere in sesto il sintetico della Polisportiva Opicina con un impiego di 425 mila euro programmato a cavallo del 2017 e del 2018. La tecnica di intervento è cambiata, perchè una volta sarebbe stato sufficiente poggiare il manto sintetico su uno strato di asfalto drenante, ora non più.


La campagna del sintetico, lanciata da Rossi, non finisce con gli interventi citati. In lavoro c’è anche il campo del Campanelle, poi toccherà al Charbola e sarà cantierato anche il terreno “a 7” del Primorec. Si tratta - chiariva Rossi - di interventi già finanziati. Scaduta anche l’omologazione del Sant’Andrea e Rossi pensa di provvedervi il prossimo anno.


(ge. be.)


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