Nuova sede della SpiCgil con un mare di iscritti: 600, il 10% dei residenti

Festa a Staranzano per l’inaugurazione della nuova sede in via Gorizia della Lega comunale SpiCgil, il sindacato Pensionati Italiani. Un evento che cade nel 40mo anniversario di fondazione, un autorevole punto di riferimento creato per dare servizi e assistenza ai pensionati, ma non solo perché utilizzato anche da tante famiglie e da giovani. La struttura ha circa 60 mq di superficie con quattro locali, ingresso, ricevimento, archivio e servizi, prima si trovava in via Trieste al primo piano della sala Arci. Al taglio del nastro sono intervenuti i massimi esponenti del sindacato provinciale, il responsabile del Basso Isontino Flavio Bisiach, il segretario provinciale Giuseppe Torraco, Paolo Liva della Cgil provinciale, Ezio Medeot segretario regionale della SpiCgil.
Presente anche il sindaco Riccardo Marchesan che dal 2001 al 2009 era stato segretario SpiCgil a Staranzano svolgendo il proprio compito fino alla sua elezione come assessore ai Servizi Socio-assistenziali in consiglio comunale. È arrivato anche Domenico Pantaleo, della segreteria nazionale di Roma. Prima del taglio del nastro, Flavio Bisiach, ha raccontato per sommi capi le tappe più importanti della Spi della ricerca storica in collaborazione con la segretaria Silvana Gorian, cominciata nel lontano 1979 con il primo segretario Enrico Battiston.
«La nostra sezione – ha affermato –è una delle più importanti della provincia con 600 iscritti, un dato considerevole che è quasi il 10% della popolazione staranzanese che conta di 7. 200 abitanti. Un numero importante se si pensa che nella provincia di Gorizia dei pensionati che sono 38 mila, 9 mila sono iscritti a SpiCgil. Oggi quindi – ha spiegato Bisiach – il servizio di Caf che forniamo è molto importante soprattutto perché molti degli assistiti non hanno Internet e l’indirizzo mail e tutte le pratiche, come il 730 o documenti sanitari vengono effettuati in rete.
Torraco, invece, ha sottolineato come anche quest’anno sono stati firmati 19 protocolli di accordi su 23 Comuni per il fabbisogno della popolazione indigente. Paolo Liva, invece, ha proposto di creare nuove opportunità culturali per il richiamo di cittadini, mentre Ezio Medeot «SpiCgil è diventato un luogo di risposte per i cittadini». Sullo stessa lunghezza d’onda il segretario nazionale Domenico Pantaleo aggiungendo che «queste sedi all’interno delle società dove si stanno perdendo diversi valori sono un’altra risposta di fronte alla solitudine della gente». L’ufficio SpiCgil sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 11. Tel/Fax. 0481/482245. Mail: legaspi. staranzano@fvg. cgil. it —
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