Orologi e collier, in largo Santorio dal 1919 Laurenti Stigliani festeggia un secolo di vita

TRIESTE Una lunga tradizione di famiglia iniziata nel lontano 1919 e portata avanti senza interruzioni. Il 17 aprile la gioielleria Laurenti Stigliani compie 100 anni e festeggia il traguardo insieme ai suoi clienti, con un momento conviviale, nello storico negozio di largo Santorio 4.
«Ad avviare l’attività è stato il mio bisnonno Luigi Laurencich, che poi ha cambiato il cognome in Laurenti - ricorda Paolo Stigliani -. Erano i difficili anni del dopo guerra, ma lui aveva grande passione e voglia di fare, e ha dato vita a una realtà che tutti noi abbiamo poi continuato con entusiasmo nel tempo. Dopo diverse generazioni adesso io e mia sorella Cristina ci occupiamo di tutto, l’ultima arrivata è mia figlia Jessica».
Tra i documenti, conservati con grande cura nell’ufficio del punto vendita, ecco spuntare un contratto del gas illuminante datato 14 aprile 1919, e ancora il documento che certifica l’apprendistato di Luigi, prima di avviare il negozio, nel quale viene definito un giovane «capacissimo e onestissimo», oltre a tante foto datate. «Il negozio è sempre rimasto qui - ricorda Paolo - e ha passato mode ed epoche diverse. Io ho iniziato a lavorare nel 1983, nel pieno boom economico della città, con tante persone che arrivavano dall’ ex Jugoslavia e in generale una capacità di spesa diversa da quella attuale. Siamo riusciti sempre a lavorare bene, da oreficeria siamo diventati anche gioielleria e orologeria».
Come detto la fondazione dell’attività risale al 1919 con l’avvio del laboratorio orafo aperto da Luigi e Maria Viola Laurencich. Negli anni ’30 arriva Maria Laurenti, figlia di Luigi, sposata Stigliani. Nel 1953 è la volta del figlio Mario, detto Gigi. L’attività passa poi nelle mani di Gigi Stigliani e della moglie Elettra. Nel 1981 il negozio originario viene ampliato e, dopo Paolo, nel 1991 arriva anche Cristina. Nel 1995 viene inaugurato anche il punto vendita di via Ginnastica, che raddoppia nel 2011. Nel 2012 arriva in negozio Jessica, quinta generazione al lavoro.
«Il segreto è stato adeguarsi ai cambiamenti, avvenuti inevitabilmente nel corso del tempo - spiega Cristina -. Da qualche anno, ad esempio, al commercio tradizionale abbiamo affiancato anche l’ online. Vendiamo in tutta Italia, all’estero e anche a molti triestini, che prima controllano tutto sul sito e poi vengono ad acquistare in negozio».
Per celebrare il secolo raggiunto, nel negozio sono state stampate anche due sagome a grandezza naturale di Gigi e Mario, che i clienti potranno ammirare durante la festa in programma martedì alle 19. «Il periodo più bello - ricorda ancora Cristina - è stato quando tutta la famiglia lavorava insieme nel negozio. Erano anche che gli anni più vivaci: non si faceva in tempo a mettere via qualcosa che già un cliente aveva una nuova richiesta. E poi non c’erano i cavilli e la burocrazia attuale, era tutto più semplice e divertente». —
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