Partiti i lavori nella baia di Grignano: ci sarà anche l’ascensore di vetro
Cantiere da 7,5 milioni con fine fissata tra due anni. L’assessore Amirante: «Si attendevano dal 2015
Il primo sampietrino dei nuovi, attesi camminamenti della baia di Grignano è stato posizionato venerdì mattina, segnando la definitiva consegna del più volte annunciato cantiere di riqualificazione del porticciolo.
L’atteso intervento, finanziato dalla Regione con circa 7,5 milioni di euro, durerà in tutto 700 giorni e prevede il completo rifacimento delle passeggiate a mare, il riassetto delle aree di sosta dei pullman e dei parcheggi e, aspetto più spettacolare, la realizzazione di un ascensore panoramico, che dalla baia porterà direttamente al parco di Miramare.
«La baia di Grignano aspettava questo intervento almeno dal 2015», ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante, presente alla cerimonia di consegna del cantiere con l’assessore regionale all’Ambiente Fabio Scoccimarro, il sindaco Roberto Dipiazza, la Rup incaricata Magda Uliana e la direttrice del Castello di Miramare Andreina Contessa.
Il progetto esecutivo dell’intervento – di competenza regionale, dato che la baia è nel demanio marittimo – era stato approvato lo scorso maggio, sbloccando così l’iter di una riqualificazione di cui si parlava appunto da quasi dieci anni. Il bando di gara è stato vinto dalla ditta Adriacos Spa di Latisana e prevede un cronoprogramma che si estenderà su circa due anni.
In una prima fase i lavori si concentreranno sul rifacimento completo dei sottoservizi per l’illuminazione e dei camminamenti, nel tempo danneggiati e sbrecciati dalle radici dei pini marittimi. «In analogia con quanto fatto sul lungomare di Lignano Sabbiadoro – spiega Amirante – il progetto prevede il mantenimento delle alberature, la realizzazione di un sistema che ne consenta lo sviluppo senza il rialzo e di una nuova pavimentazione, utilizzando materiali di provenienza locale: non più asfalto e porfido, ma pietre d’Istria e altri materiali nobili del nostro territorio».
Tutto questo, ha precisato l’esponente della giunta Fedriga, per ottenere – al termine del cantiere – una nuova viabilità adeguata e una situazione che soddisfi le necessità delle società nautiche presenti. Il progetto prevede anche la creazione di aree di sosta e relax destinate ai visitatori, e la riqualificazione degli spazi pedonali, con raccordi e pendenze tali da agevolare l’accessibilità a persone con difficoltà motorie, individuando un percorso che potrebbe costituire una sorta di passeggiata a mare. «Grignano – annota l’assessore – sarà anche una piazza in cui passeggiare, frequentare i locali vicini alle banchine e organizzare eventi all’aperto di interesse collettivo».
L’intervento prevede inoltre una rivisitazione completa del transito e della sosta di pullman turistici e mezzi di linea, rendendo il porticciolo più accessibile al trasporto pubblico via gomma e marittimo della Tpl. «Fondamentale, inoltre, il mantenimento dei parcheggi, anche se – ha precisato Amirante – saranno ridefiniti in modo tale da garantirne una collocazione più razionale e ragionevole».
In tal senso, il presidente della Società velica di Barcola e Grignano Mitja Gialuz aveva già avuto uno «scambio proficuo» con Amirante, proprio per integrare nel progetto le istanze dei tanti appassionati di vela e altri cittadini che frequentano quella baia.
L’elemento più spettacolare – e atteso – del progetto sarà però l’ascensore panoramico con cabine in vetro, che collegherà il parcheggio del porticciolo al Castelletto di Massimiliano e Carlotta, favorendo l’accessibilità da e verso il parco di Miramare, in particolare per persone anziane e con ridotta mobilità. «In fase di cantiere – ha concluso Amirante – lavoreremo inoltre al fianco delle associazioni sportive e dei ristoratori, per limitare il più possibile qualsiasi tipo di disagio».—
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